Energia alternativa, pulita e insondabile, a cosa serve? Chiarimenti sui vari impianti che potrebbero cambiare il modo di produrre “carburante” per il necessario quotidiano.
Qualche tempo fa imperava uno slogan che recitava così: Conosci un altro pianeta dove andare a vivere? Penso che la piccola dichiarazione contenga i fondamenti principali per farci aprire gli occhi. La terra è malata, è sconquassata in tutte le sue parti, trivellata costantemente per rimediare l’oro in tutti i suoi colori: bianco, giallo e nero.
Si cerca continuamente nuovi filoni e nuovi pozzi per aumentare l’introito dei grandi del pianeta. Eppure l’Universo ha creato gli elementi naturali sicuramente per qualche ragione. Da un po’ di tempo, gli amanti dell’ecosistema, stanno lottando per fare emergere delle brutte verità inerenti al cambiamento climatico.
Ne sono testimonianza le alluvioni, i terremoti e i venti ciclonici mai visti così prima d’ora. Bisogna correre ai ripari e avallare al massimo chiunque progetti il coinvolgimento dell’energia alternativa. Possiamo considerare l’acqua, il vento e il sole, come fattori non inquinanti e insondabili.
Energia alternativa collima alla perfezione con la salute del pianeta: vediamo il loro uso e come potrebbe mirare in positivo
L’energia alternativa trova sfogo nel rinnovabile, ossia nell’uso delle risorse. Al bando la fabbricazione di combustibili fossili. Le emissioni inquinanti sono letali per il bioritmo della vita e non sempre i grandi polmoni della terra, formati da boschi e foreste, riescono a espellere e a rinsavire.
L’energia pulita, fabbricata al naturale, è chiamata verde. Ha tantissimi vantaggi ma vediamo nel dettaglio in cosa consistono. Le energie alternative fanno risparmiare sull’elettricità e questo è un dato di fatto. Riescono ad evadere la trasformazione climatica e sono delle risorse inesauribili: acqua, sole, vento.
Tra questi sta prendendo piede l’energia eolica sull’affissione delle pale. L’unico inconveniente è che possono avere un brutto impatto sul luogo dove vengono impiantate. Se si pensa alla produzione pulita di energia, si può cambiare idea sul fatto che deve essere scavato in profondità per erigerle.
Gli impianti idroelettrici sfruttano la potenza dell’acqua che viene incanalata nelle turbine. I posti più fortunati sono quelli che presentano dei corsi di fiumi, con una portata d’acqua impressionante, o come la caduta delle cascate. Oggi sussistono interi terreni in cui sono presenti i pannelli solari.
Una volta stanziati, attirano i raggi producendo energia pulita. La loro particolarità è che possono essere dislocati anche sui tetti delle abitazioni: acqua calda e riscaldamento sono assicurati per un lungo periodo. Non c’è altra scelta che virare verso l’energia alternativa: si risparmiano soldi e salute.