Orchidee appassite dal caldo, cosa si può fare? Tantissimo, basta procedere con alcuni accorgimenti. Il trucco in più è darle da “bere” un intruglio miracoloso. Scopri quale.
L’angolo vere ha sofferto parecchio della nostra assenza nelle vacanze. Anche con qualsiasi escamotage, purtroppo al rientro abbiamo ritrovate le orchidee appassite dal caldo e rinsecchite. Che fare? C’è qualche trucco per riportarle di nuovo a splendere? Certo che esiste e ora vi racconto che procedimento usare.
Le orchidee sono dei fiori molto eleganti. Quando si entra in un negozio di fiori, sono accomodate in disparte per farsi meglio ammirare dai compratori che entrano. Davvero bellissime, erte, di vari colori e tanto delicate: fanno innamorare al primo sguardo, alcune specie sono anche in via d’estinzione.
Comprarle o nella fortuna ce le hanno regalate, hanno bisogno di cura e attenzione. Sono incantevoli nel pieno della fioritura e permeano per lungo tempo. Di contro c’è l’abbandono. Non necessariamente, ma se abbiamo l’agognata vacanza all’orizzonte, si fa l’indispensabile ma poi i bagagli sono pronti.
Orchidee appassite: il metodo giusto per ridare nuova vita alle piante dal delicato profumo
E’ andata bene la vacanza, relax, divertimento e dolce far niente. Ci vuole per staccare dalla routine; e le orchidee che abbiamo lasciato incustodite? Chissà al rientro che spettacolo ci aspetta. Ebbene sì, tutto come previsto. I bellissimi fiori, dal lungo stelo, appaiono molto invecchiate.
Vediamo un po’ come ringiovanirle senza chiamare un botanico o un giardiniere che ci costerebbe anche un bel po’. Innanzitutto prendiamo un paio di forbici e togliamo di mezzo foglie secche e anche i boccioli. E’ necessario fare questa sorta di potatura anche se la pianta viene dimezzata.
Infatti gli steli che non fioriscono, devono essere eliminati e se contengono solo un piccolo fiorellino, allora va reciso al di sotto della corolla. Ci piange il cuore ma poi si riprenderà.
Una cosa vitale: inutile innaffiare incessantemente le orchidee perché non sono grandi amanti dell’acqua. Anzi, alla base del terriccio del vaso, meglio aggiungere delle piccole pietruzze per far drenare quella in eccesso. E’ importante questo passaggio.
Il concime è necessario come in tutte le piante. Recatevi in un vivaio o consorzio e chiedetene uno specifico per le vostre amate orchidee. Potete farne anche uno voi casalingo mettendo a sciogliere un cubetto di lievito in un litro d’acqua. Proprio quello che conservate in frigo per lievitare la pizza.
E’ portentoso e con le sue proprietà farò risplendere nuovamente le orchidee. Dopo che il lievito si è sciolto, potete aggiungere un po’ di zucchero nel preparato. Versate in un dosatore con spray e spruzzate sui rametti due volte al giorno. Vedrete i risultati in poco tempo.
Le piante stanno bene al riparo del sole ma posizionate alla luce indiretta, magari dietro una vetrata ampia. Abbiatene cura sempre perché, la seconda volta che le rimarrete da sole, potrebbero anche farvi un dispetto e non darvi una seconda chance.
