Una pianta sempre più diffusa ma che spesso si deteriora in fretta, per renderla magnifica dovrai solo fare questo
L’arte del giardinaggio appassiona sempre più persone, soprattutto agli inizi di primavera quando il bisogno di godersi un bel giardino fiorito si fa sempre più radicato in ognuno di noi. Una delle alternative scelte quando si parla di fiori è sicuramente l’ortensia, una pianta esplosiva in grado di regalare fioriture vistose ed appaganti, questo almeno non appena la portiamo a casa!
Spesso e volentieri, infatti, la gestione di questa pianta può risultare errata ed il viola o rosa sfavillante dei fiori sul verde intenso delle foglie può sparire in poco tempo, lasciando spazio ad un deserto inspiegabile e ben poco attrattivo. Per evitare tutto questo, però, esistono alcuni segreti da conoscere che faranno una differenza sostanziale, in questo modo le tue ortensie non solo si manterranno vigorelose, ma cresceranno esponenzialmente.
Le ortensie sono da sempre considerate un fiore quasi misterioso, ricco di significati nascosti che lo rendono anche come uno degli oggetti portatori di sfortuna secondo la cultura orientale. Nonostante queste credenze, tuttavia, in Italia quasi non vi è giardino che non ospiti questa pianta, una vera primadonna nella nostra oasi verde in grado di regalare fioriture di colore diverso a seconda del ph de terreno.
Per la coltivazione ottimale di questa pianta, come abbiamo già spiegato, vi è tuttavia bisogno di conoscere alcuni particolari importanti ed uno di questi è rappresentato dalla giusta esposizione. Le ortensie hanno una predilezione per le zone di ombra, e con questo non stiamo dicendo che dovremo posizionare in oscurità totale.
Il luogo ideale per posizionare un’ortensia è un punto ombreggiato ma che permetta comunque il passaggio di una luce filtrata in grado si baciare le foglie senza bruciarle. Un’altra elemento fondamentale, poi, è rappresentato dall’irrigazione, una caratteristica che varia a seconda di se stiamo coltivando la nostra pianta in vaso oppure in piena terra.
La parola d’ordine in questo caso è “equilibrio”! Per garantire il giusto grado di umidità al terreno sarà buona norma verificare la sua consistenza con le dita e, se questo risultasse ancora umido al tatto, sarà meglio aspettare qualche giorno prima di bagnarlo nuovamente.
Infine è impossibile parlare di ortensie senza trattare anche il discorso concimazione. La natura sfarzosa di questa pianta suggerisce già il suo bisogno importante di nutrimento ed il concime per acidofile si rivela essere il loro alleato ideale. Esistono comunque diverse varianti di concimi e la scelta sarà personale sul fatto di utilizzare quelli liquidi, o gli altrettanto validi bastoncini fertilizzanti, da inserire direttamente nel terreno garantendo un apporto di nutrienti costante senza il bisogno di interventi frequenti.
Facendo attenzione a questi semplici segreti le vostre ortensie sicuramente diverranno un cespuglio fiorito di bellezza invidiabile, i grado di dare un tocco di vita al vostro giardino come poche altre piante sono in grado di fare.