Bere acqua fredda, i possibili pericoli per la salute

Bere acqua fredda, l’azione normale soprattutto in presenza di temperature torride. Cosa succede alla salute se è troppo ghiacciata? Nulla di buono, seguitemi e capirete i possibili pericoli.

malessere generale
acqua ghiacciata (Canva-Orizzontenergia.it)

Le temperature torride ci portano ad un solo pensiero: quello di rinfrescare mente, corpo e anche la sete. Tante volte compiamo un’azione che risulta deleteria per il nostro organismo. Se sforiamo anche di poco la nostra temperatura basale o rialzata a causa di qualche evento dobbiamo controllarci soprattutto se vogliamo ingurgitare un liquido.

Via libera se la bevanda è a temperatura ambiente ma cosa accade quando deglutiamo acqua o bibita ghiacciata. La prima raccomandazione che vi do e che vi consigliano anche gli esperti sul web è quello di evitare assolutamente questa azione. Le conseguenze gastrointestinali si verificano e qui non si scherza: possono risultare addirittura letali.

Molti di voi saranno rimasti stupiti da questa affermazione, eppure è tutto vero perché si verifica la cosiddetta congestione. Molte volte avrete sentito nominare questo termine e ora cerco di spiegarvi a cosa si riferisce. Vi anticipo che è davvero una “brutta parola” in termini salutari.

Bere acqua fredda: i pericoli e le insidie della voglia di soddisfare la sete per eccesso di calura

granite mai se fa troppo caldo
Al bando bevande ghiacciate(Canva-Orizzontenergia.it)

Innanzitutto c’è da dire che le cause che portano il fisico ad una congestione, sono un colpo d’aria, appunto una bibita ghiacciata o anche la semplice acqua, ma anche fare il bagno al mare durante la fase della digestione. Ricordo da sempre che, fin da piccola, quando mi recavo al mare o in piscina era solita la predica.

La mia mamma era sempre sul chi va là per non farmi entrare in acqua se non tre ore dopo aver terminato il pasto, anche se si trattava di un piccolo panino o un gelato. La premura sembra ripetitiva ed esagerata, eppure ha un fondamento di verità. Mai raccomandazione severa si è rivelata molto fondata.

Dunque, riprendendo il discorso, la congestione è quando consumiamo una bevanda molto fredda, soprattutto se siamo sudati e vogliamo dissetarci. Quanto si attiva la digestione, il sangue si concentra nella pancia, se in quel momento arriva una botta fredda, l’organismo si difende cercando di mantenere la temperatura corporale equilibrata.

sintomi nauesa e vomito
Malessere da congestione (Pinterest-Orizzontenergia.it)

Correndo ai ripari, sussiste uno shock nel sistema circolatorio che fa avverare il blocco della digestione. Ecco che i sintomi che appaiono sulla persona sono  innanzitutto la pancia dolorante, tremore e nausea. Non bisogna mai sottovalutare questa situazione perché può produrre la morte.

Se le avvisaglie portano a giramenti di testa, è meglio stendersi in un luogo riparato dalla calura estiva e cercare di ossigenarsi al meglio. L’ideale è mettere il classico cuscino sotto i piedi, rimedio infallibile. Una volta che ci si sente di nuovo bene, non mangiare almeno per le prossime quattro sei ore.

Meglio che lo stomaco non subisca ulteriori attacchi, si può intanto assaporare una caramella per non far scendere troppo la glicemia dal digiuno forzato.