Dal Brasile a ritmo di samba e crema prodigiosa: l’Uncaria, la pianta che elimina le rughe dalla prima applicazione. Scopriamola insieme.
Il tempo passa per tutte e i segni sono evidenti già al giro di boa dei 40 anni. Nulla è perduto se si fa riferimento all’Uncaria, la pianta che elimina le rughe. Sarebbe questa la “promessa” dell’arbusto, made in Brasile, che sta spopolando per le sue incredibili proprietà. Corriamo subito a capire di cosa si tratta.
Il viso è sempre quello maggiormente esposto ai raggi del sole. Si sa, gli ultravioletti non fanno affatto bene all’epidermide. Per tal motivo, in commercio esistono delle creme o unguenti che tengono la pelle riparata dalle intemperie. La conseguenza è screpolatura e volto marcato e spento.
La soluzione sembra arrivare da oltreoceano, lo splendido paese della samba e de l carnevale più famoso al mondo, suggerisce di affidarsi ad una pianta che ristabilisce il film idrolipidico. L’Uncaria, pianta antiossidante, avrebbe tante ottime caratteristiche nel suo DNA da poter sconfiggere i tratti rugosi del viso di uomini e donne.
Scopriamo insieme l’Uncaria, la pianta che elimina le rughe. Contrasta i segni dell’invecchiamento già dalle prime applicazioni
Stamattina vi siete guardati allo specchio e proprio non vi piacete: quel segno intorno agli occhi, quei solchi fastidiosi sulla fronte e il tipico codice a barre che circonda la bocca non vi va giù. Le creme finora usate non vi hanno dato piacere e andare da un ‘estetista forse non è proprio nelle vostre corde.
Il pensiero potrebbe ricorrere alla chirurgia estetica ma non è per tutti i portafogli…di questi tempi poi. Allora l’unica cosa è provare la pianta dell’Uncaria sotto forma di unguento. La lotta alle rughe è aperta e già le recensioni parlano in maniera positiva del trattamento total nature.
La pianta cresce soprattutto in Brasile ma è visibile in tutta l’area sudamericana. Si trova anche nei giardini delle loro abitazioni e si arrampica dappertutto. Abbellisce edd è a portata di mano per chi vuole crearsi la crema da solo. In alternativa ci si può recare in qualche bottega del luogo che la produce.
In pratica si ricava una sorta di zucchero dai suoi steli che viene impiegata nella cosmesi. Il suo impiego è vasto e le persone che ne fanno uso decantano le sue mille proprietà. Una volta stesa sul viso pulito, si esegue un piccolo massaggio. Gli effetti sono immediati anche se il tempo ne darà chiara ragione alla sua validità.
Riscostruisce il derma e i solchi spariscono progressivamente. E’ davvero un portento e soprattutto non fa male. Anche se coinvolto nella produzione su larga scala. non darebbe allergie, rossori e prurito. Una vanagloria accertata per chi non smette ami di prendersi cura di sè.