Hennè: rimuoverlo dalle mani non è poi così difficile: alcuni suggerimenti per tecniche fai da te per chi fa la tinta naturale in casa
Tingere i capelli oggi è una moda ma anche un’esigenza. C’è chi lo fa per cambiare look in modo periodico e chi, invece, per eliminare i capelli bianchi che con il passare degli anni fanno capolino sulla cute. Oggi i prodotti che si trovano in commercio sono tantissimi e c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Uno tra tutti però rimane un vero evergreen: l’hennè, la colorazione naturale che consente di tingere i capelli grazie al solo potere delle erbe.
Non si tratta che di una polvere, dal colore intenso, che unita all’acqua diventa simile ad un’argilla da applicare sulla cute per colorare i capelli ma anche per renderli più forti, lucenti e setosi. Un mix di benefici riscoperti in tempi recenti in Occidente, conosciuti, invece, in India e Medio Oriente da secoli e secoli. Il colore dell’hennè varia: dal nero a quello puro che dona riflessi color rame, passando per il biondo fino al castano e al neutro che non colora ma nutre i capelli. Ma cosa accade se nel corso dell’applicazione casalinga si macchiano le mani? Ti indichiamo alcuni metodi per rimuoverlo facilmente senza disperarsi.
Se accidentalmente le mani si macchiano mentre si mette in posa l’impacco di hennè, non disperare perché i metodi per rimuoverlo sono diversi, richiedono un po’ di pazienza ma conducono tutti all’obiettivo finale. Si può provare, infatti, con un batuffolo di cotone inzuppato di acqua ossigenata strofinando, con pazienza, sulla zona della pelle dove ci sono le macchie. È un trattamento che non irrita la pelle e che agisce in pochi minuti.
In alternativa si può usare anche acqua ricca di cloro, come quella che si usa per riempire le piscine e che si può riprodurre in casa acquistando in farmacia delle apposite fiale di cloro da unire all’acqua. Il mix è in grado di attivare un veloce processo di dissolvenza dell’hennè. Se non si vogliono usare prodotti di questo tipo si può ricorrere semplicemente ad acqua calda aggiungendo del bicarbonato di sodio: basta immergerci le mani con le macchie di hennè, diverse volte nel corso della giornata, e strofinare con i polpastrelli sulle zone con la tintura per farla sciogliere.
Anche l’olio d’oliva è un ottimo ingrediente naturale da poter usare, ideale anche per esfoliare la pelle in aggiunta al sale mentre elimina la zona macchiata. Infine, altro suggerimento valido è l’uso del balsamo per capelli sulle mani con le macchie di hennè o anche l’esposizione, in estate, al sole, che scioglie il colore. Tecnica questa da evitare per coloro che hanno una pelle sensibile e molto chiara.