Rischi una multa salatissima se ce l’hai in giardino, su questo fatto la Legge non transige. Meglio non coltivarla se non si vuole passare un guaio, è illegale.
Potete fare tutto ma non questo: è la Legge che parla e non ci passa sopra, siete avvisati. Non coltivarla mai, rischi una multa salatissima se ce l’hai in giardino, come anche se ti adoperi in altre operazioni. Opta per arbusti diversi che faranno la loro bella figura nel tuo spazio green.
E’ vero, è una pianta molto bella a vedere, la sua caratteristica è data da quelle foglie zigrinate verde intenso. Non si può, però, farne un vivaio in casa o in giardino perchè è illegale. La conseguenza sarà una visita da parte delle forze dell’orine nel caso in cui venite scoperti e saranno dolori.
La conseguenza della coltivazione di cannabis, ha il suo perchè, e, bene o male, non scendiamo dalle nuvole. La piccola piantagione casalinga non può essere eretta e si rischia di pagare un’ammenda di parecchi zeri. Ci vogliono permessi speciali e l’occorrente giusto, se proprio insisti nel voler mettere in atto la tua idea.
Non va coltivata in giardino, rischi una multa salatissima: è vietato dalla Legge e non si infrange
Inutile le motivazioni che potrebbero cercare di giustificarti, non saranno mai accolte, nel caso tu venga scoperto ad avere piantato la cannabis. E’ una pianta particolare che ha origini tropicali dove è all’ordine del giorno la sua produzione. Vengono realizzate intere piantagioni in quelle zone, perchè necessita di molto calore.
Infatti chi la semina, sotto tutti gli aspetti legali, la produce in serre provvista di un impianto di riscaldamento e da lampade che simulano il sole. Hanno bisogno di attenzione e di molta acqua in quanto arrivano a misurare anche tre metri di altezza. Lo spazio circostante deve essere ampio e comodo per la loro crescita.
E’ un arbusto forte, assomiglia al pomodoro nostrano ma le sue qualità si allontanano dai frutti della pianta tipica de Mediterraneo. Innanzitutto non fiorisce e non fruttifica, la cannabis ha altri poteri che non sempre vengono impiegati per i giusti scopi. Si trova soprattutto sul mercato nero.
La pianta, una volta arrivata a maturazione, viene recisa e fatta essiccare. Si potranno ricavare delle sementi per una prossima coltivazione e si ricava marijuana, l’hashish e l’olio di hashish. Oggi l’acquisto legale è solo in esercizi competenti e certificati. La sua coltivazione non è consentita a tutti.
La multa è fino a 1000 euro se ce l’hai in giardino. Non si possono comprare da privati, piantare al di sotto di tre piantine è lecito ma sempre meglio informarsi. La Legge potrebbe pensare che l’uso che ne fai è a scopo di spaccio personale, vendita indiretta e commercio.
Altre piante illecite sono: l’Argyreia nervosa, molto usate nella medicina ayurvedica. Un uso contraffatto può far insorgere effetti simili a LSD. Infine l’Ambrosia, pianta di origini nord americane, ha l’effetto collaterale di provocare asme e riniti. Occhio a ciò che è permesso.