Hai mai sentito parlare o ti è capitato davanti agli occhi un avviso Italert? Scopriamo perché riceviamo questi sms di pericolo e cosa fare
Negli ultimi tempi si sente parlare sempre di più del cosiddetto sistema di Italert: si tratta di un messaggio di pericolo che viene inviato ai cittadini di determinato regione che in uno specifico momento sono interessate da possibili fenomeni. Questa notifica, in particolare, arriva proprio dalla Protezione Civile e soprattutto in modo diretto sul nostro smartphone: una bella fortuna, visto che è proprio l’oggetto che nessuno di noi riesce mai davvero a lasciare indietro.
Come, ad esempio, è accaduto per la prima volta in occasione dello scorso 12 Settembre, quando i residenti delle regione del Friuli Venezia Giulia, della Campania e delle Marche si sono visti recapitare per la prima volta proprio questo messaggio sul proprio cellulare. Attenzione però, nonostante si tratti di un messaggio di allerta, non sta a indicare nessun tipo di pericolo imminente o in vista.
Sms di pericolo, cosa fare con Italert
Ma di cosa si tratta allora, nello specifico? Ebbene, ciò di cui vi stiamo parlando è proprio uno strumento ideato e messo in campo dalla Protezione Civile che ha l’obiettivo di diramare proprio un sistema di allarme pubblico che passa sotto il nome di Italert e che avrà l’obiettivo di garantire una maggiore e senza dubbio più affidabile sicurezza dei propri cittadini. Le situazioni che potrebbe costituire un pericoloso e dunque garantire l’invio di questa notifica da parte della Protezione Civile sono ad esempio dei possibili terremoti imminente, maremoti, o ancora crolli di dighe. Non sono da escludere, inoltre, anche possibili variazioni per quanto riguarda le attività vulcaniche in quelle che sono considerate zone sensibili, o ancora forti raffiche di vento o emergenze stradali.
Insomma, come potete facilmente intuire, quando parliamo di Italert facciamo riferimento proprio a un sistema di allerta e di notifica che la Protezione Civile attiva in specifiche situazioni di emergenza o ancora di catastrofi imminenti. Quello che è avvenuto nella giornata dello scorso 12 Settembre, dunque, non è stato altro che un primo test effettuato proprio per dare inizio a questo nuovo sistema di allarme e protezione, prima di poterlo lanciare in modo ufficiale sul territorio. Si tratta di un sistema che, sin da subito, si è mostrato essere vincente e soprattutto di successo, è che ha permesso a tantissime persone nel corso di quest’anno di ricevere notifiche in tempo reale circa l’imminenza di emergenze o catastrofi vicine.
Ma cosa bisogna fare per poter utilizzare anche noi le funzioni messe a nostra disposizione dal sistema rappresentato da Italert? Ebbene, come vi abbiamo anticipato, si tratta di un messaggio che si presenterà ben riconoscibile e soprattutto impossibile da confondere con altre notifiche tipiche del nostro smartphone. Il motivo è rappresentato proprio dal suono con cui si paleserà: differente, infatti, da quelle canoniche, non potremo proprio riuscire a ignorarlo. Si tratta, dunque, di un tipo di notifica che arriva su nostro smartphone in modo assolutamente automatico.
