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Orto

Avrai un orto pieno di patate e non le comprerai mai più, un trucco geniale

Utilizzando prodotti di riciclo potrai fare un orto fantastico sul tuo balcone, avrai patate in abbondanza!

patate sul balcone ( Scrren video yuotube-DIY Urban Gardening)-orizzontenergia.it

Quando si pensa alla coltivazione di un orto spesso si immaginano distese di terreno infinite e disponibilità di costosi attrezzi agricoli o macchine. La verità, invece, è che creare il vostro piccolo orto personale può essere facile e veloce e, addirittura, possibile anche in spazi ristretti come balconi e terrazzi situati magari in un area cittadina.

Specialmente quando si parla di alcuni prodotti specifici, infatti, è incredibile come poche piantine ed in piccoli spazi possano regalare frutti abbondanti tanto da soddisfare il fabbisogno di una famiglia. Questo è ad esempio il caso delle patate che, se coltivate nel giusto modo, sono in grado di offrire una resa straordinaria con annessa l’enorme soddisfazione che deriva dal gustare una pietanza autoprodotta e completamente bio.

Chili di patate utilizzando 4 cassette di polistirolo, i risultati non potranno che sbalordirti!

cassette polistirolo ( Scrren video yuotube-DIY Urban Gardening)-orizzontenergia.it

La natura è in grado di regalarci prodotti unici e le patate sono uno di quelli maggiormente gustati in tutto il mondo per le loro proprietà ed il loro sapore unico. Un sapore che risulterà ancora più profondo se gusterete delle patate prodotte da voi, magari sul vostro balcone di casa.

Coltivare le patate è infatti semplicissimo e non richiederà ne molto spazio ne molte attenzioni. Una grossa resa ed una bassa spesa sono quello che tutti desideriamo e quindi non resta che tentare e godersi i frutti di questa esperienza di orticoltura. Per farlo avremo bisogno solo di qualche cassetta di polistirolo ma anche un vaso capiente può andar bene. Non ci sarà bisogno che questi siano eccessivamente profondi, quel che è più importante è che siano abbastanza larghi.

A questo punto dovremmo scegliere le patate da piantare, qualsiasi patata disponibile andrà bene, anche quelle vecchie e che magari iniziano a germogliare e che avremmo dovuto buttare. Quel che dovremo fare è tagliare a metà queste patate se fossero già germogliate, oppure riporle in una cassetta e coprirle di paglia in caso non lo fossero per attendere che queste germoglino. In genere bastano una o due settimane e sarete pronti per il trapianto.

Una cosa fondamentale da sapere è che le patate prediligono terreni sabbiosi sarà quindi necessario preparare il giusto letto con terra, sabbia e humus fino ad ottenere una miscela ariosa e soffice da inserire nei vasi. Ora le nostre patate dovranno essere tagliate a metà o anche in 3 parti qualora fossero grandi, facendo attenzione a non rovinare la parte germogliata. Il germoglio andrà posizionato verso l’altro e le patate andranno coperte.

A seconda della grandezza del vaso potremmo inserire 4-5 mezze patate o anche di più, non ci sarà bisogno di distanziarle troppo. Arrivati a questo punto l’opera sarà incredibilmente quasi terminata, l’unica cosa che resta da fare sarà irrigare le nostre patate senza esagerare, facendo attenzione che il terreno sia umido ma che non vi siano ristagni di acqua.

piantare le patate germogliate Scrren video yuotube-DIY Urban Gardening)-orizzontenergia.it

Basteranno poche settimane le vostre piante saranno grandi e rigogliose ed avranno riempito i vostri vasi, potremo raccogliere quando vogliamo, magari scavando leggermente sotto la pianta per vedere la fase di accrescimento delle nostre patate. Potremo scegliere di fare delle gustose patate novelle da gustare con la buccia o aspettare che queste crescano per diventare purè o qualsiasi altra ricetta vogliate.

Quel che è certo è che la soddisfazione nel vedere i vostri vasi strabordare di patate sarà impagabile, così come quella nel gustare i vostri prodotti, generati senza tanto impegno o spazio ed in grado di ammaliare le vostre papille gustative come niente altro.

Mariano Orlacchio

Mariano Orlacchio nasce a Anzio nel 1990 conseguendo il diploma di maturità scientifica ad indirizzo scientifico tecnologico. Sin da piccolo si appassiona allo sport e alla scrittura. Con gli anni la sua estrema curiosità l’ha portato ad informarsi sempre di più nell’ambito sportivo e nel giornalismo conseguendo il tesserino professionale da pubblicista.