Il continuo bombardamento di notizie negative getta nello sconforto, fortunatamente, sulla Terra, ogni tanto arrivano anche buone notizie.
Siamo abituati a leggere e ad ascoltare quasi solo brutte notizie, notizie nefaste, calamità, catastrofi, uccisioni, maltrattamenti, violenze di ogni sorta. Anzi, spesso le andiamo proprio a cercare, tanto che tale morbosità è stata definita “doomscrolling”, cioè uno stato di ansia perenne legato alle brutte notizie. Eppure, ogni tanto dal mondo arrivano anche notizie rassicuranti.
Il bene e il male si bilanciano, altrimenti vivremmo in un inferno di pianeta. Scopriamo le news più fresche e che fanno tirare un sospiro di sollievo. Tra le novità, ad esempio, troviamo la drastica riduzione dell’inquinamento in Cina, il paese più inquinato e più inquinante del mondo, che ha migliorato la salute dell’ambiente e dei suoi cittadini, aumentandone l’età media. Oppure, la creazione di una nuova tecnica in grado di salvaguardare le barriere coralline sparse per gli oceani del pianeta.
Ogni tanto si leggono anche buone notizie dalla Terra: le news degli ultimi giorni
Una delle ultime buone notizie arriva da Londra, dove è stata attivata una delle zone ZTL più vaste al mondo, dove i cittadini e i turisti possono passeggiare tranquillamente, senza essere sommersi da automobili e da inquinamento. Anche la Capitale inglese, infatti, come tutte le grandi metropoli, è schiacciata dall’inquinamento e invasa dal traffico.
In Cina, invece, come già accennato, il Governo sta attuando una serie di piani strategici per ridurre le emissioni, migliorando la qualità dell’aria nelle città, tra l’altro le città più inquinate al mondo. Secondo recenti studi, il miglioramento della qualità dell’aria ha aumentato l’aspettativa di vita di due anni. Insomma, piano piano anche i cinesi stanno adottando soluzioni Green.
Altra buona notizia è quella che vede una maggiore produzione di energia elettrica derivante da fonti rinnovabili. In Europa, infatti, si registra il record di fonti rinnovabili e un netto calo nell’utilizzo di combustibili fossili, segno che la strada che si sta seguendo è quella giusta. E ancora, dei ricercatori stanno sperimentando una nuova tecnica per la salvaguardia delle barriere coralline.
In pratica, sono state create delle strutture in legno, a forma di albero, in grado di ospitare alghe, coralli e tanti altri organismi, in modo tale da proteggere le barriere coralline in tutto il mondo. Infine, anche Torino dice no all’inquinamento e al traffico, e sta mettendo in atto un programma volto a chiudere tante strade trafficate e a renderle solo pedonali.
