Amica di tantissime ricette la salvia è una presenza costante in casa o in giardino, ma come coltivarla al meglio?
Nel panorama delle erbe aromatiche la salvia è una di quelle maggiormente utilizzate, in grado di rendere uniche moltissime ricette con il suo aroma inconfondibile e le sue proprietà benefiche. Non è raro, tuttavia, che nonostante continuiamo a comprare vasetti di salvia, questa deperisca inesorabilmente dopo pochi mesi dall’acquisto, per evitare tutto questo esistono alcune accortezze facili e veloci che ne garantiranno la resistenza.
Al di là di quel che possiamo pensare, infatti, la salvia è una pianta davvero resistente e amante del nostro clima mediterraneo, proprio per questo è diffusissima sul nostro territorio. Per i suoi molteplici usi, ma anche per la sua bellezza se correttamente potata, la salvia può diventare una delle erbe protagoniste del giardino esplodendo in altezza e larghezza e regalandoti le sue foglie succulente in quantità industriali.
Sono tantissime le piante straordinarie presenti sul nostro territorio e la salvia è senza dubbio una delle più conosciute ed amate. Gli usi di questo arbusto mediterraneo vanno dalla cucina alla cosmesi, motivo per cui questa pianta è apprezzata fin dai secoli antichi. Se giustamente curata, in pochi sanno che la salvia può divenire una perla del nostro giardino con il suo verde compatto e dalle sfumature uniche, l’unica cosa che dovrai fare è avere un po’ di cura in alcune fasi di crescita.
Innanzitutto è bene sottolineare come questa pianta sia amante del clima caldo e quindi ami stazionare in posizioni di pieno sole o quasi. Uno dei motivi principali che rischia di fare morire la tua piantina, infatti, è il posizionamento in ombra o penombra, che non favorirà la crescita di germogli in maniera veloce e, quindi, dopo qualche raccolta la porterebbe al declino totale.
Proprio la raccolta, tuttavia, è un’altra delle fasi cruciali per questa pianta, quello che dovremmo andare a raccogliere è solo la foglia nella sua parte più giovane e verde visto che, staccare rami dalla consistenza legnosa, può provocare danni ingenti oltre che minare il suo sostegno.
Per quanto riguarda il terreno la salvia non è particolarmente esigente, tuttavia predilige terreni ben drenati e leggermente calcarei. È importante evitare ristagni d’acqua che potrebbero causare il marciume delle radici e che rappresenta un problema piuttosto comune tra le piante aromatiche. La salvia preferisce terreni leggermente asciutti e pertanto le irrigazioni devono essere moderate e sempre attente a non bagnare eccessivamente il terreno.
Un altro aspetto da considerare nella coltivazione della salvia riguarda la potatura, una pratica essenziale per garantire una crescita equilibrata e per favorire una maggiore produzione di foglie. È consigliabile effettuare la potatura durante la stagione autunnale, eliminando i rami secchi e dando alla pianta una forma compatta.
Tenute a mente queste semplici accortezze la vostra pianta finalmente esploderà regalandovi una pioggia di gemme nuove e fresche da utilizzare tutto l’anno. Che sia per allontanare le zanzare, per condire le tue pietanze o per usi estetici, avere una bella pianta di salvia in giardino può significare molto e le tue attenzioni saranno facilmente ripagate come non avresti mai potuto immaginare.