Con l’autunno sempre più vicino è tempo di riporre il ventilatore, ma come pulirlo senza smontarlo? Scopriamo il metodo per farlo in modo facile e veloce.
L’estate è ormai giunta al capolinea e se da un lato ci si sente dispiaciuti per la sua fine, visti i ritorni al lavoro e a scuola, dall’altro lato si è felici di essersi sbarazzati del caldo afoso che ha fatto da filo conduttore per tutti i mesi estivi passati.
Quella appena trascorsa, è stata un’estate da caldo record: complici i cambiamenti climatici, il termometro è salito a picco portando a giornate bollenti, in cui è stato difficile svolgere la nostra normale routine. Unico alleato che ci ha dato sollievo è stato il ventilatore, fondamentale per superare le settimane caldissime degli ultimi mesi.
Dopo averlo stra usato, è arrivato il momento di salutare il nostro amato elettrodomestico, visto che con settembre le temperature sono scese e per fortuna. Di solito piuttosto ingombrante, il ventilatore spesso quando la stagione estiva finisce e non lo si usa più, lo si ripone in dispensa, dove ci resterà fino alla prossima stagione estiva.
Tuttavia, prima di archiviarlo, è fondamentale pulirlo, in modo tale da garantirgli una corretta manutenzione, fondamentale per il suo corretto funzionamento e la sua longevità (se non sai che modello scegliere, qui ti spieghiamo come fare). Vediamo nel dettaglio come eseguire le operazioni di pulizia del ventilatore, evitando di doverlo smontare.
Se pensi che pulire il ventilatore sia un lungo processo e che sei costretto a smontare il tuo modello per ottenere un buon risultato, dovrai ricrederti. Esiste, infatti, un modo per ottenere un ventilatore pulito a nuovo, senza aprirlo in nessun modo, e in tempi rapidi.
Prima di iniziare con questo intervento, devi sapere quali sono le parti che si sporcano di più nel ventilatore. Queste non sono altro che le pale – catalizzatrici di polvere e grasso – e la griglia.
Per mettere in atto questo metodo ti servono dei vecchi giornali, da posizionare sul pavimento per poi appoggiare sopra la loro superficie il nostro ventilatore (qui ti abbiamo svelato come riutilizzare il ventilatore rotto). Di seguito si prendono due limoni, tagliati a metà, ricorrendo alla loro scorza: quest’ultima va passata su tutto il ventilatore, escludendo il suo cavo elettrico, sfruttando il suo potere sgrassante. Naturalmente questo intervento va fatto tassativamente con l’elettrodomestico staccato dalla prese di corrente.
Nel caso le pale siano molto sporche, si può usare il succo di limone creando un composto da inserire in uno spruzzino, azionandolo poi su di loro per pulirle a fondo. Oltre a dire addio alla polvere e in generale allo sporco, con questo metodo il ventilatore diventerà anche molto profumato e potremmo riporlo in dispensa a cuor leggerlo. Lindo e come nuovo, sarà pronto ad attenderci il prossimo anno per rinfrescarci ancora una volta.