Il panorama mondiale delle discipline sportive è sicuramente ampio, ma quest’ultima moda supera i limiti della fantasia
Quando si pensa ad uno sport sono tante le discipline che possono venire in mente ma, di sicuro, l’ultimo pensiero può andare all’equitazione senza cavallo. La mente umana è tuttavia in grado di generare idee a volte quasi folli ma, a giudicare dal numero di persone sempre e più interessate a questa disciplina, forse anche questa idea non è poi sbagliata.
Il principio di base tra gli sportivi di questa categoria è che sia possibile fare equitazione senza sfruttare gli animali, una sorta di “Equitazione Vegan” che utilizza come mezzo solo le proprie gambe e, la testa di pezza di un cavallo, a simulare l’equino mancante. Per adesso questo sport sta spopolando in Finlandia dove sono partite già le prime gare ufficiali, ma cosa ne pensa il resto del mondo?
Dressage senza cavallo, parliamo di Hobbyhorse, la nuova disciplina davvero esuberante!
Non è chiaro ancora se questa disciplina abbia lo scopo di rompere gli schemi e gettare luce sulla crudeltà degli sport che utilizzano gli animali, o sia una vera forma di sorta vero e proprio. Quel che è certo è che vedere un adulto saltellare sulla testa di un cavallo di pezza può generare forte ilarità e, forse, non sarebbero molto a voler tentare.
Questa insolita disciplina ha il nome di Hobbyhorse e la cosa incredibile è che viene svolta su una vera pista, di quelle che siamo abituati a vedere per il salto ad ostacoli. Al posto del nobile animale vedremo però un bastone con una testa di pezza, quasi una rievocazione dei giochi di bambino che sta però incredibilmente riscuotendo un grosso successo nei paesi nordici.
In Finlandia soprattutto stanno nascendo sempre più palestre in cui potersi sbizzarrire in questa pratica, un’attività regolamentata con tanto di competizioni e regole precise da rispettare, anche se al momento non sembrano essere molto chiare. Quel che è evidente che bisogna mimare la cavalcata con saltelli svelti e precisi e che, anche se di pezza, il rispetto del proprio “animale” è fondamentale.
Quel che è certo è che simulare la cavalcata, saltare ostacoli e muoversi in quella maniera richiede destrezza e sicuramente anche un buon allenamento aerobico. Anche se i benefici di questo “sport” non sono per ora stati studiati, è evidente che non possa che fare bene alla salute e, forse, anche allo spirito.
Saltellare in compagnia di altre persone su un cavallo finto, intanto, sta diventando una moda e chissà che, nei prossimi anni, anche in Italia potremo assistere a spettacoli simili all’interno della palestra sotto casa. Il mondo cambia molto velocemente e l’Hobbyhorse forse ci invita a guardare oltre le apparenze, anche in questo senso questa disciplina potrebbe essere importante anche se, almeno per ora, sembra che il resto d’Europa guardi ancora con molto scetticismo a questa pratica così estroversa.