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In Francia sono state vietate le sigarette elettroniche: il motivo

Vietate le sigarette elettroniche in Francia. Il motivo è davvero agghiacciante. Scopriamo insieme il perché.

Stop alle sigarette elettroniche monouso – Canva – orizzontenergia.it

È ufficiale, in Francia sono state vietate le sigarette elettroniche. Nello specifico ad essere vietate sono quelle monouso, considerate ormai illegali nel Paese della Tour Eiffel. In Italia queste sigarette sono conosciute con il nome di puff e hanno trovato grande successo in poco tempo.

Sarà per il loro colore sgargiante, per le loro profumazioni davvero allettanti e per le piccole dimensioni, fatto sta che da oggi i cittadini francesi non ne potranno fare più uso, il che potrebbe essere un bene per l’ambiente trattandosi di prodotti usa e getta.

Ma cosa ha spinto il governo francese a renderle addirittura illegali? Il monouso è l’unica motivazione presente? Oggi troveremo la risposta a queste domande, cercando di capire meglio il punto di vista francese.

Sigarette elettroniche vietate in Francia: i motivi del divieto

Sigaretta elettronica monouso gialla – Canva – orizzontenergia.it

Ad annunciare il nuovo divieto nella terra francese è stata la prima ministra Borne, dichiarando che da oggi le sigarette elettroniche monouso saranno bandite a causa delle disastrose conseguenze che queste possono avere sulla salute e sull’ambiente.

Note anche con il nome di e-cigarettes, queste sigarette monouso negli ultimi tempi hanno aumentato a dismisura l’avvicinamento alle sigarette, per via dei loro colori e dei loro particolari aromi – ce ne sono alcune al gusto angurie e persino al gusto popcorn – che fanno sì che vengano viste quasi come un gioco.

Sigarette elettroniche monouso colorate – Canva – orizzontenergia.it

Non solo le e-cigerettes avvicinano i più giovani al mondo delle normali sigarette, in più contengono anche grandi quantità di nicotina (il 2%). Secondo la Normativa Europea, il 2% sarebbe il massimo consentito ma sono state trovate delle e-cigarettes con livelli maggiori del massimo consentito, che arrivano anche al 5%.

Questo non comporta solo un atto illegale, ma anche dei sintomi in chi le adopera, come mal di testa, tachicardia e nausea. C’è da ricordare, inoltre, che a differenza delle sigarette normali, la nicotina delle sigarette elettroniche monouso è sotto forma di sali. Questo fa si che venga assorbita con molta più velocità dal corpo, creando una dipendenza dalla nicotina 4 volte maggiore del normale.

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.

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