L’erba formaggio, la pianta che dà vita ad un fatto molto curioso. E’ rampicante e la si trova un po’ ovunque, chi ci va matto è proprio per un suo segno distintivo, scopriamolo.
La natura che ci circonda non smette mai di stupirci, a volte, ammirando i suoi angoli, ritroviamo forme strane che evocano animali o persone. E’ il caso di alcune specie di orchidee tropicali che assumono dimensioni svariate raffiguranti colombe, api sorridenti o addirittura teschi.
Avete mai sentito parlare dell’erba formaggio? E detta anche camembert. Di sicuro il nome francese lo avete accostato subito a quella specialità cremosa e gustosa della patria marsigliese. L’erba formaggio è una pianta molto curiosa in tutto il suo essere vegetale.
E una pianta arrampicante che si sviluppa in alto ma deve essere sostenuta da un fermo centrale. Arriva ad allungarsi fino a 3 metri, le sue foglie sono lunghe, ovali a forma di cuore e ricadono verso il basso. Il colore spazia dal verde al rossiccio con delle venature molto pronunciate.
L’erba formaggio: pianta sorprendente dalle mille virtù, puoi coltivarla anche in casa
È provvista anche di fiorellini che si nascondono sotto il fogliame. La sua coltivazione è specifica perché ha bisogno di riparazione dal vento. Il motivo è dovuto al fatto che è leggera e deve essere sostenuta ,altrimenti diventa come una piazza tappezzante.
Invece resiste molto alle temperature fredde e quindi può essere posta anche sui terrazzi. Sta bene nei giardini ma anche sui recinti come ornamento. E’ spettacolare in piena maturazione con quei fiorellini bianchi e rosa.
Il fatto che venga detta anche erba formaggio è sorprendente. Pensate che l’accostamento sia al fatto di un latticino? Ma lo sapete che ci avete azzeccato in pieno? Proprio così perché se si prende una foglia e la si stropiccia si sente proprio quel tipico aroma del latte.
Ecco perchè il suo uso in cucina è preponderante in quanto, la Paederia, questo il suo vero nome, è un ottimo contorno. Soprattutto nella cucina orientale viene cucinata e accompagna i piatti di carne e di pesce. Viene trattata al vapore, fritta e mescolata al riso.
È una componente della cucina vegana e vegetariana. La pianta è davvero utile anche per quanto riguarda lo stato della salute. Le sue proprietà sono antinfiammatori e antireumatiche. Le foglie sono ricche di vitamine e di aminoacidi, un infuso delle foglie regola la febbre e dà sollievo agli spagmi.
Esistono molte specie di Pederia che da quanto abbiamo capito è una pianta commestibile. La sua fibra dura per molte stagioni ed ha una disponibilità molto ampia. Coltiviamola sul terrazzo e proviamo anche noi a fare delle gustose insalate della pianta che nasconde la grande virtù culinaria.
Teniamola in un vaso ampio al cui centro istalliamo una piccola pertica lunga circo un metro. Mano mano che l’arbusto cresce e si ramifica, attorcigliamola lungo il palo delicatamente. Farà un grande figurone e abbellirà un angolo della casa o lo spazio antistante il balcone.