Hai idea di quanta energia consumi ChatGPT? La risposta ti lascerà davvero di stucco. Impressionante!
Negli ultimi tempi si sente tanto parlare dell’intelligenza artificiale e del suo utilizzo contraddittorio. Esistono tantissime piattaforme di AI, ognuna dotata di particolari caratteristiche e utile in un determinato campo. Ci sono ad esempio piattaforme utili per la realizzazione di grafiche, altre invece capaci di realizzare video e altre ancora di realizzare testi.
Tra quelle capaci di realizzare testi troviamo ChatGPT, la più famosa nel campo della redazione di guide, saggi ed articoli. Ultimamente ha fatto parlare di sé per via di tante lamentele da parte degli utenti e per la causa in atto avanzata dal New York Times dovuta ad una violazione del copyright da parte di ChatGPT.
Oggi però ci focalizzeremo su un altro dettaglio che gira attorno a questa piattaforma di AI, ovvero l’enorme quantità di energia spesa. Vi siete mai chiesti quanta energia consumi ChatGPT? La quantità è davvero impressionante. Scopriamo di più a riguardo.
Quanta energia consuma ChatGPT: la cifra
Per comprendere quanta energia consumi la nota piattaforma di AI bisogna considerare una seria di parametri. In primo luogo bisogna tenere conto della potenza dell’hardware utilizzato e della quantità di energia che serve a istruire l’algoritmo, oltre ovviamente a quella necessaria per l’alimentazione dei data center.
Il consumo massimo, secondo alcune attente stime, avviene proprio nella fase di addestramento dell’AI. Si forniscono infatti milioni di esempi all’algoritmo della piattaforma, in modo da permettere all’AI di imparare il più in fretta possibile a fornire delle risposte adeguate.
L’energia consumata in questa fase è di una quantità spropositata, così grande da che le sue emissioni sono paragonabili a quelle emesse dall’intero sistema di aviazione. Oltre alla fase di addestramento bisogna considerare anche all’utilizzo di acqua per poter raffreddare i datacenter.
Un recente studio di Nature Google stima che l’acqua consumata per il raffreddamento durante la fase di addestramento di ChatGPT si aggira intorno ai 700mila litri di acqua. Per intenderci meglio, per ogni 20 messaggi scambiati con ChatGPT si spreca oltre mezzo litro di acqua.
Inoltre, è anche il tipo di energia errata che viene utilizzata. Non è infatti energia pulita, ma energia principalmente derivante dal carbone. I datacenter presenti in Cina, ad esempio solo alimentati per il 73% da centrali di carbone, un vero e proprio spreco oltre che un modo di inquinare del tutto evitabile.