Il successo nel riciclo dell’Italia è da record: il Bel Paese negli ultimi anni ha raggiunto traguardi incredibili, diventando un punto di riferimento di questa pratica green.
In un’epoca dominata dai cambiamenti climatici, come non mai è necessario agire per invertire la rotta. Siamo, infatti, arrivati a un punto di non ritorno: la nostra dipendenza dai combustibili fossili ha spinto il mondo alla deriva, avvolgendolo nella Co2. Le conseguenze sono allarmanti: tra caldo alle stelle, eventi climatici estremi, innalzamento dei mari e molto altro ancora, la Terra è in forte affanno per via del riscaldamento globale.
Pertanto, a livello collettivo è necessario agire per invertire la rotta, riducendo l’inquinamento e la mole dei rifiuti prodotti. In questa direzione si afferma l’economia circolare, che punta a usare le risorse allungandone il loro ciclo di vita. Il riciclo diventa così il pilastro.
Riciclare significa ottenere nuovi prodotti da materiali che avrebbero finito il loro corso. In questo modo si evita di buttarli, scongiurando la loro aggiungano alla quantità immensa di rifiuti sparsi per il mondo. Ci sono angoli della Terra, infatti, che sono dei veri e propri cimiteri di rifiuti.
A livello mondiale i governi stanno spingendo molto sul riciclo e l’Italia non manca all’appello. Anzi, nel Bel Paese si sono fatti passi da gigante in questa direzione: vediamo nel dettaglio i successi raggiunti in questi anni.
Italia, il riciclo continua a raggiungere traguardi importanti: il quadro del Bel Paese
L’Italia è al passo del riciclo. Secondo i dati, nel nostro Paese si sono compiute molte azioni che puntano a rendere questa pratica diffusa per tutto lo Stivale. A dimostrarlo sono i dati che confermano come a livello italiano gli obiettivi di riciclo fissati dall’Ue entro il 2030 siano già stati raggiunti.
Quindi siamo 7 anni in anticipo, dimostrando come questa pratica nel segno di un approccio circolare si sia diffusa. Sono circa 10,4 milioni di tonnellate, i rifiuti derivanti da imballaggi riciclati nel 2022 in Italia. Questo significa che circa il 71,5% degli imballaggi globali sono stati usati per altre soluzioni (scopri qui un approfondimento sui simboli legati al riciclo).
Ma questo non è l’unico traguardo raggiunto nel Bel Paese: infatti abbiamo portato a casa un altro importante raggiungimento, visto che circa l’80% dei rifiuti sono stati recuperati, bruciandoli per creare altra energia. Inoltre sono stati usati per dare vita ad acciaio, alluminio, carta, legno vetro e plastica.
Insomma, negli ultimi anni sono state quindi messe in atto le giuste azioni per rendere il riciclo una pratica sempre più diffusa. Se alla fine degli anni Novanta la situazione era tragica in Italia oggi si è passati a diventare un’eccellenza, tanto che il Bel Paese è diventato un leader del riciclo a livello europeo.