Aziende cinesi leader nella produzione di energia pulita, come è possibile? Analizziamo lo scenario che ha portato a questa situazione
L’energia pulita è il motore del nostro presente e soprattutto del nostro futuro, ormai abbiamo imparato a capirlo. L’ambiente ne ha bisogno ma anche l’economia globale che a piccoli passi sta imparando a beneficiare degli utili ricavati provenienti proprio dal mercato delle rinnovabili che nel 2022 ha raggiunto quota mille miliardi.
Quasi la metà degli utili sono andati alla Cina secondo quanto rivelato da BNEF, Bloomberg New Energy Finance. È qui che operano circa 700 aziende che lavorano nel campo delle energie pulite e ne traggono ricavi, dal solare al nucleare fino ai biocarburanti. I profitti sono strepitosi e le aziende asiatiche stanno nettamente sbaragliando la concorrenza. Vediamo quali sono i dati che permettono di asserire tutto questo e quali gli scenari a cui prepararsi.
Aziende cinesi al top nella produzione di energia pulita: il motivo
Come fanno le aziende cinesi a raggiungere profitti eccelsi nel mondo delle rinnovabili? Perché hanno puntato tutto sulla forte domanda di energia pulita che c’è in questo momento nel mondo e dunque sull’aumento delle vendite dei dispositivi per produrla, in primis i pannelli solari.
Pechino, infatti, ha investito oltre 50 miliardi di dollari nella produzione dei pannelli solari, cifra 10 volte superiore a quanto ha messo in campo l’Europa. Basta pensare, infatti, che 4 su 5 dei pannelli fotovoltaici che si vendono oggi nel mondo provengono dalla Cina. Cosa significa? Che tutto il mondo sta facendo affidamento quasi esclusivamente sulla produzione cinese.
Questa situazione consegna, dunque, nelle mani di Pechino una potenza indiscussa in un settore che oggi è di grande traino, quello che rappresenta il volano di crescita in assoluto per i prossimi anni lasciando indietro tutti gli altri e collocandoli in una posizione di vulnerabilità. Una situazione questa che può diventare molto pericolosa per gli altri Paesi. L’Agenzia Internazionale per l’Energia, infatti, ha allertato gli Stati sui pericoli a cui il mondo sta andando incontro affidandosi quasi totalmente nelle mani della Cina per la produzione di energia green ed in particolare solare.