Un fiore dalla bellezza tanto unica quanto rara, purtroppo incontrarlo è sempre più difficile
Alcune volte possiamo davvero rimanere stupiti dalla capacità di resilienza della natura, soprattutto nella nostra penisola in cui abbonda la biodiversità come in pochi altri luoghi della terra. Non solo animali ma anche tanti tipi di piante rendono unico il nostro territorio ed una di queste, senza ombra di dubbio, è il giglio marino. Chiunque lo incontri non può che restare stupito dalla sua bellezza ,ancora più unica rapportata al luogo in cui questo è solito nascere.
Sono davvero poche, infatti, le piante in grado di resistere alla salsedine ed alla imprevedibilità delle condizioni sulla battigia, tra queste, poi, sono ancora di meno quelle in grado di generare fiori talmente bello e apparentemente delicati. Questo tipo di giglio, quindi, si distingue assolutamente dalla massa, ma purtroppo incontrarlo è sempre più difficile e proprio per questo vi è bisogno della massima tutela.
La natura offre spettacoli sempre vari ed in grado di stupire ogni giorno. Quello del Pancratium amaritimum, senza ombra di dubbio, è uno di questi, spettacolo che però in pochi sembrano conoscere. Questa rara pianta è un vero gioiello del mediterraneo, in grado di emergere dalle sabbie costiere e resistere al sale, letale per la maggior parte delle piante.
La sua particolare bellezza è data dall’infiorescenza di colore bianco candido, appariscente ed in contrasto molto spesso, con il panorama circostante. Un magico abbraccio tra terra e mare che sarebbe impossibile da non notare qualora ce la trovassimo davanti.
Forse però è proprio questo fascino innegabile ad essere la condanna di questa pianta che si fa sempre più difficile da trovare in natura a causa di diversi fattori. Già di per sé la diffusione del giglio di mare è limitata, ma la mano dell’uomo che distrugge i suoi ambienti e lo preleva indiscriminatamente ha contribuito a renderlo una vera rarità.
Proprio per questi motivi sono sempre di più le organizzazioni ed i comuni che tentano di sensibilizzare i cittadini verso la salvaguardia di questa specie, dal valore ecologico inestimabile e che, con la sua presenza, si fa indicatore prezioso dello stato di salute del posto in cui vive. Una pianta anche dall’alto valore simbolico che testimonia le meraviglie della natura e le loro fragilità.
Anche nel nostro paese la biodiversità è sempre più a rischio, così come in tutto il mondo, non solo per quel che riguarda gli animali, che spesso attirano ben più attenzione. In questo panorama il Giglio di Mare è ancor più vulnerabile e bisognoso del nostro aiuto, qualora ne incontrassimo uno sarà importantissimo lasciarlo al suo posto, sfruttando semmai l’occasione per contemplare la bellezza del nostro paese e le infinite possibilità che questo ci regala di rimanere assuefatti dagli spettacoli che tal.volta.ci vengono offerti.