Il lilium è una pianta fiorita che non può mancare sul tuo balcone. I suoi fiori a forma di ombrello ti lasceranno a bocca aperta.
Tra le piante più fortuite più ambite da sfoggiare sul proprio balcone troviamo sicuramente il lilium. I suoi fiori vengono spesso utilizzati per realizzare fantastici bouquet perfetti per diverse occasioni romantiche. Vediamo allora come poter coltivare questa pianta a casa nostra.
Il lilium è una pianta ornamentale che appartiene alla famiglia delle Liliacee. E’ originaria dell’Europa, del Nord America e dell’Asia ma oggi è diffusa pressoché in tutto il mondo. nasce da un bulbo piatto dal quale iniziano a sbocciare stelo e fiore. Lo stelo può arrivare ad una altezza di 120 cm.
Sicuramente il lilium è noto per i suoi bellissimi fiori a forma di ombrello, ma non è l’unica curiosità interessante su questa pianta. Conosciuto comunemente con il nome di giglio, questa pianta è famosa per essere l’emblema della famiglia Farnese e simbolo degli scout. Attenzione a non confondere il giglio con l’iris, che invece è il simbolo di Firenze.
Se vuoi coltivare il lilium dovrai assicurarti di poterlo posizionare nel luogo giusto. Questa pianta necessita di una esposizione in pieno sole per poter crescere rigogliosa. L’importante è che abbia almeno 6 ore di luce al giorno.
Il terreno è molto importante per questa pianta. Servirà un terreno acido e molto drenato. nel momento in cui si deciderà di piantare i bulbi di lilium dovrai fare attenzione a posizionarli ad una profondità di circa 2 cm.
Il lilium risente tantissimo dei ristagni di acqua, per questo motivo dovrai stare molto attento a non eccedere con le irrigazioni. Basterà irrigare il lilium solo quando il terreno risulta secco, ma potrai aumentare la frequenza di irrigazione durante il periodo di fioritura della pianta.
La potatura del lilium va effettuata dopo la fioritura della pianta. In questo momento, infatti, la pianta tenderà come di norma a seccarsi. Dovremo quindi eliminare le parti secche della pianta per promuovere la futura nascita dei germogli.
Anche la concimazione è molto importante per questa pianta. Il lilium va concimato durante il periodo vegetativo, ovvero nella primavera e nell’estate. Puoi utilizzare un concime specifico per bulbose oppure un concime naturale fai da te come questo qui.
La moltiplicazione del lilium può avvenire per seme o per divisione dei bulbi. La riproduzione per seme è molto semplice e la possono fare tutti. Per quanto sia molto lenta offrirà i migliori dei risultati. La divisione dei bulbi è un po’ più complessa e si consiglia di farla effettuare ad un esperto.
Tra i peggiori nemici del lilium troviamo sicuramente gli afidi. Questi insetti tendono ad infestare la pianta portandola lentamente alla morte. Fortunatamente si possono eliminare facilmente in questo modo.
Gli estratti di lilium vengono ampiamente utilizzati nella fitoterapia. Sono infatti un ottimo rimedio omeopatico spesso consigliato per alleviare alcuni sintomi psicologici e fisici dovuti ad alcuni sbalzi ormonali. Generalmente vengono assunti in caso di menopausa o di alterazioni dovute al ciclo mestruale.
Il lilium è quindi una bulbosa super colorata che ti permetterà di donare colore al tuo spazio esterno. Vedrai che successo col vicinato!