Bere il caffè con l’olio d’oliva, in quanti stanno storcendo il muso. Per noi la tazzina al risveglio è immancabile ma l’ultima tendenza fa discutere: ha qualche beneficio questo mix di sapori agli antipodi?
Olio nel caffè, ma davvero? Questa veramente non l’avevamo mai sentita, almeno io, non ne ho mai avuto pulce nell’orecchio, eppure sembra il trend del momento. Alla fine di questo si tratta visto e considerato che sono due elementi completamente opposti. Come sia possibile bere questo mix è tutto da scoprire.
L’olio è liquido, polposo cremoso, ha un profumo soave di terra e di sole; a dirla tutta anche il caffè potrebbe ottenere la stessa descrizione. Eppure questo drink sta andando in voga perché è stato inventato da Starbucks. Forse non tutti conoscono la catena di commercio che vende in prevalenza caffè e derivati molto nota in USA.
Forse la voglia di attuare una strategia di marketing ha portato i vertici dell’azienda a escogitare questa bevanda dagli ingredienti combinati un po’ improbabili. Starbucks ha scosso davvero tutti con il lancio di questo caffè oleato che mette in evidenza smorfie di disgusto ma anche voglia di novità.
Vediamo un po’ come si prepara e quali sono state le prime recensioni. Chi sa rinunciare al caffè mattutino è uno su un milione, di sicuro il resto, come la sottoscritta, non carbura se prima non deglutisce la meravigliosa tazzina di caffè nero bollente come incitava la splendida performer Fiorella Mannoia in un suo successo.
Dall’altro lato c’è l’olio, condimento essenziale, soprattutto della cucina mediterranea e ampiamente consigliato anche dei nutrizionisti. Si parla tanto di riciclare tutto del caffè: la moka assorbe i principi dei chicchi macinati e rilascia intatta i fondi del caffè. Il loro uso è versatile, molto utile in svariate occasioni. La nuova moda ha scioccato parecchi.
Quindi bisognerebbe assaggiare per capire l’entusiasmo di tanti consumatori che non ne possono fare più a meno. La mossa di marketing sempre andare davvero bene perché la richiesta del caffe con olio è piaciuta. In pratica si tratta di preparare la moka o la macchinetta del caffè espresso e aggiungerci un mezzo cucchiaino di olio d’oliva.
Non nego che non mi fa esultare il miscuglio però la curiosità mi sta mordendo: vado bevo e torno e saprò meglio dirvi….Il risultato? Mi aspettavo chissà cosa, non ho trovato uno stravolgimento. Forse ho fatto la furbetta e ho aggiunto poco ma proprio poco olio, o forse il caffè era molto caldo ma sono statica.
Che cosa accade al nostro organismo con questa bevanda? Proprio niente di che; qualcuno dice che è come sciogliere il cioccolato nel burro, il mix funziona ma non aggiunge né toglie. Gli chef rimangono al loro posto ammettendo che alla fine si tratta di due prodotti amari ma che alla fine potrebbero sposarsi bene.
C’è anche chi non ha raccolto con grande entusiasmo la ricetta del nuovo caffè ammettendo che forse si aggiungono solo calorie inutili. Alla fine sarà meglio berci la nostra solita tazza di caffè che non guasta mai e riservare l’olio per l’insalata della sera.