Fico d’India, la sua pianta è considerata molto fastidiosa, ma per quale motivo? Scopriamone di piu’ sulla questione che appassiona i mangiatori di frutta di tutto il mondo.
Andiamo oggi alla scoperta del fico d’India, un frutto davvero gustoso e dal sapore unico. La pianta ha un dominante impatto estetico ecco perché spesso viene scelta per abbellire il proprio giardino. Un fascino latino a ben guardare, del resto questa pianta è originaria del Messico ma ha trovato accoglienza anche in Italia e soprattutto in una regione: la Sicilia.
Sull’isola, ha riscoperto quel clima di cui ha bisogno per crescere e svilupparsi, temperature che ricordano per l’appunto quelle della sua terra d’origine. Per la Sicilia codesto frutto è un simbolo che viene impiegato in numerose preparazioni dolciarie, dalle marmellate ai dolci tipici e per non parlare delle granite, ne avete mai gustata una? E’ inspiegabile!
Fico d’India, cosa non va della pianta?
Se desiderate gustare il fico d’India a 360° ed apprezzarlo in tutte le sue sfaccettature, nel mese di ottobre a Militello in Val di Catania – provincia per l’appunto di Catania – potrete partecipare alla trentesima edizione della Sagra della Mostarda e del Ficodindia. Abbiamo parlato di gusto, di bellezza e non abbiamo ancora citato i numerosi benefici che apportano il suo consumo nel nostro organismo, primo fra tutti è un lassativo naturale.
Consumate il frutto e favorirete la regolarità del vostro intestino. Chiudiamo parentesi. A tutto questo c’è un però e chi coltiva le piante di ficodindia lo sa molto bene. Non è un caso che venga definita fastidiosa la sua pianta, soprattutto se hai poco spazio per coltivarla.
I suoi aculei sono davvero fastidiosi, non solo per afferrare il frutto ma hanno l’inconveniente che volano ovunque. Per questo motivo prima di toccare la pianta dovrai avere guanti doppi, vestiti spessi. Nelle giornate ventose poi tutto si amplifica dato che gli aculei volano maggiormente e se siete nelle vicinanze sarete molto probabilmente infilzati.
L’Opuntia, questo il nome della pianta, è davvero invasiva, diventa enorme, capace di riprodursi molto rapidamente. Quindi se volete contenerla e volete scongiurare il rischio di spine, collocatela in un vaso che sia a distanza dai punti di passaggio, una cautela per te ma anche per i tuoi cari.