Una pianta dalle infiorescenze uniche, perfetta per composizioni appese di rara bellezza
Le bellezze della botanica sono pressoché infinite e ormai in tutto il mondo siamo in grado di coltivare anche le piante più rare. Alcune si distinguono per la bellezza dei loro fiori e le piante di Fuchsia sono sicuramente tra queste. Le campanelle pendule che sbocciano dalla primavera fino all’autunno possono avere colori di tonalità diversa tra corolla e petali, particolare che rende questa pianta davvero unica nel suo genere.
Per coltivare le piante di Fuchsia, anche se non vi è bisogno di una mano esperta, è comunque necessario operare alcune accortezze particolari oltre che conoscere al meglio le loro caratteristiche. In questo articolo vi forniremo tutte le conoscenze necessarie per far esplodere queste piante nel tuo giardino e regalarti una sfumatura davvero particolare in grado di rendere la tua oasi verde davvero unica.
La pianta di Fuchsia fa parte della famiglia delle Onagraceae ed ha origine nell’America Centrale e del sud.
La caratteristica che rende unica questa pianta è il suo fiore a corolle pendule che presenta un contrasto cromatico fornendo diverse tonalità di viola che tendono fino al rosa. Questa pianta è generalmente di aspetto cespuglioso, con un altezza che non supera gli 80 cm ma, a seguito della selezione in vivaio sono state generate anche piante ad alberello in grado si arrivare al metro e mezzo di lunghezza.
Questa pianta è arrivata in Europa nel XVII secolo ed ha colpito fin da subito per la sua bellezza ma, nonostante questo, non è mai stata una pianta davvero popolare. A rendere questa pianta così rara nei giardini è la percezione popolare che si tratti di un arbusto delicato e che necessiti troppe cure, una visione rivalutata negli ultimi anni e che sta valendo un’ascesa maggiore a questa pianta.
Le piante di Fuchsia, proprio per la loro origine, hanno sicuramente bisogno di una luce abbondante ma allo stesso tempo di protezione dai raggi di sole diretti. Proprio per questa caratteristica spesso questa pianta è utilizzata in vasi appesi sotto balconi o alberi del giardino. Anche il terreno gioca un ruolo fondamentale, le Fuchsia temono il ristagno idrico e proprio per questo dovremmo offrire un substrato ben drenante per ottenere una fioritura generosa.
Se ben tenuta questa pianta può offrire i suoi fiori per gran parte dell’anno, generalmente dalla primavera fino all’autunno, ma questo solo se ben curata. Nonostante possa sembrare una pianta fragile, tuttavia, quel che dovrete fornire è più una accortezza nello scegliere il luogo giusto di posa ed il substrato, irrigando senza esagerare ma in abbondanza nei periodi troppo asciutti i risultati arriveranno poi da se.
L’offerta in colori e abbondanza dei fiori garantita dalle Fuchsie non ha troppi paragoni, proprio per questo ospitare questa pianta in giardino o in balcone sarà sempre la scelta giusta. Un ultima accortezza riguarderà la cura invernale, da operare in maniera meticolosa mettendo la pianta al riparo dalle gelate e eliminando quasi del tutto le irrigazioni terminata la fioritura.
Con questi semplici gesti le vostre piante di Fuchsia sapranno ripagarvi come poche altre, rendendo il vostro giardino variegato e unico ed offrendo sfumature di colore accattivanti dalla primavera fino all’autunno.