La rhodiola, pianta anti-stress e giudiziosa. Vari benefici con il suo consumo soprattutto al cambio di stagione, un portento prevale su tutti: riduce il senso di fame.
L’esperta tiktoker la consiglia di vero cuore perché la rodiola ha davvero degli effetti strepitosi sul corpo umano. Siamo alla fine dell’estate, ormai mancano poche settimane e arriverà la nuova stagione autunnale che, seppur bellissima, porta con sé tanta malinconia con la cascata delle foglie multicolori.
L’ambiente si trasforma piano piano per mettersi a riposo; è un belvedere lo scenario di piante e fiori, ma l’organismo ne risente tantissimo. I colori vivaci si spengono per fare posto a quelli più decisi ma anche lievemente cupi del marrone e del giallo. E’ come se l’organismo intero seguisse il tempo delle stagioni e provasse le sofferenze del cambiamento.
La natura toglie uno spettacolo ma al suo posto mi ricorda un’altra sempre densa di protagonisti floreali e vegetali. Tocca adesso alla rodiola una pianta antistress dalle proprietà inimmaginabili. Siete pronti a conoscerla bene? Aprite le orecchie perché vi lascerò senza parole.
La rodiola rosea è una pianta officinale, per capire la sua origine bisogna andare nella fredda Siberia. Sì, avete sentito bene proprio, la regione più fredda del mondo ha radicato questo dono meraviglioso. Si trova anche in Lapponia e in Alaska. Si nasconde fra le rocce delle catene montuose e non è raro trovarla anche sulle Alpi nostrane.
Proprio a sua difesa, i rami sono spessi e le foglie si presentano carnose. I fiorellini sono piccoli ma quando maturano sono profumati con una una tonalità che parte dal giallo e sfocia all’arancio. Vi starete chiedendo perché ha il nome di un fiore, regina del giardino, che sappiamo amare molto le temperature calde.
Se guardate bene le foto, la pianta si spande prendendo la forma proprio di tante piccole rose e infatti non a caso il suo nome lo vuole sottolineare. In fitoterapia, la rodiola è conosciuta per moltissime proprietà. Viene messa in commercio sotto forma di polvere, compresse o infusi.
La prima cosa da attribuire a questa pianta medicinale è che riesce a combattere lo stress, non a caso molti popoli antichi guerrieri, come i vichinghi, la usavano per rinvigorirsi dopo le battaglie e anche per adattarsi alle varie altitudini. Addirittura si dice che, secondo la credenza popolare, chi assume la bevanda ogni giorno come un elisir di lunga vita.
Del fiore viene usato tutto e alcuni studi asseriscono che, la sua assunzione, rigenera il benessere psicofisico. Oggi è molto diffuso la radice che troviamo anche in erboristeria i suoi principi attivi sono acidi organici e tannini che insieme ai flavonoidi ne costituiscono un potente stimolatore della serotonina.
Lo scopo è quello di riadattare il buon’umore e si sa, se il sorriso ritorna sul volto delle persone, si è è propensi a rigare dritto e a guardare tutto in rosa. Siamo un po’ più soprattutto costretti a reggere una dieta? La rhodiola fa al caso nostro, i suoi principi si attivano dopo un breve lasso di tempo e anche il regime più severo ci apparirà sotto una luce diversa.
L’astenia è un grande nemico, contrastarla ed essere più attivi si può con l’assunzione della pianta antistress per eccellenza che regala un nuovo aspetto della routine.