Uno dei posti più delicati e che rischiano di accumulare sporco in casa è proprio la cappa della cucina: come fare per pulirla al meglio
Quando parliamo della cucina facciamo senz’altro riferimento a uno di quei luoghi più oscuri e che più sono bisognosi di attenzioni e costante pulizia da parte nostra. Proprio perché è il luogo in cui ci troviamo spesso a passare la maggior parte del nostro tempo e presa in considerazione la tipologia di attività che svolgiamo al suo interno, non ci viene poi così difficile capirne il motivo. Insomma, viene ogni giorno esposta a un vero e proprio via vai, a tantissime azioni e soprattutto a un rischio senz’altro molto elevato di sporcizia.
Proprio per questo motivo, sembra quasi che i momenti di pulizia anche solo giornalieri che dedichiamo proprio alla nostra cucina non siano mai sufficienti e mai abbastanza. Insomma, in un certo senso abbiamo sempre l’impressione di aver tralasciato un angolo, un ripiano o qualche aspetto che improvvisamente salta alla nostra attenzione. C’è però una specifica zona che molto spesso finiamo per sottovalutare o addirittura ignorare, troppo occupati a osservare questa stanza e l’intera casa in tutta la sua generalità. Stiamo parlando proprio della cappa: ma quali sono alcuni trucchetti che non si possono tralasciare per quanto riguarda la sua manutenzione?
Cucina, come e quanto pulire la cappa
Ebbene sì, molto spesso finisce quasi in secondo piano ai nostri occhi, troppo occupati ad esempio a concentrarci sui fornelli, il frigorifero o i pavimenti. Eppure, proprio la cappa della cucina rappresenta un vero e proprio rischio perché potrebbe rappresenta senza neanche rendercene conto un vero e proprio covo di polvere e sporcizia. Proprio per questo motivo, oggi abbiamo deciso di analizzare la situazione insieme e scoprire quali sono i migliori consigli per quanto riguarda la sua manutenzione. Nello specifico, vediamo insieme come pulirla al meglio e ogni quanti: continuate a leggere insieme a noi per saperne di più.
Come prima cosa, per quanto riguarda la cappa della cucina e la sua corretta pulizia, è opportuno essere consapevoli del tipo di materiale a cui andiamo incontro. Se, ad esempio, la sua parte esterna fosse in acciaio, allora il nostro consiglio è quello di munirvi di una miscela di acqua e aceto per strofinare con un panno morbido. Mentre, nel caso del vetro temperato, di servirvi di un po’ di acqua, limone e aceto. Per finire, il legno richiede anche la presenza di qualche goccia di detersivo delicato.
Ma cosa sappiamo, invece, della frequenza con cui dovremmo pulire la nostra cappa? Ebbene, il nostro consiglio è quello di effettuare una pulizia generale almeno una volta interna per quanto riguarda sia la zona interna che esterna. Per tanto, per quanto riguarda l’immersione delle griglie in ammollo per un paio d’ore con acqua e bicarbonato, e soprattutto con un adeguato strofinamento di tutte le sue parti. Se, invece, si tratta di pulire solo le sue parti esterne, il nostro consiglio è quello di fare una veloce passata con acqua e aceto almeno una volta a settimana.