Ormai è ufficiale: la formica rossa è arrivata in Italia. A spaventare tutti è il suo morso che potrebbe essere molto pericoloso.
Tra gli insetti più fastidiosi troviamo sicuramente la formica. E’ facile ritrovarsi con un’invasione di formiche in tutta la cucina e farle andare via non è certo un’impresa semplice. Fortunatamente le formiche a cui siamo abituati non sono molto pericolose.
Generalmente si tratta della formica comune, presente quasi in tutto Europa ed ovviamente molto diffusa in Italia. Riconoscerla è semplice poiché è caratterizzata da un corpo rossiccio e da una testa ed una “coda” marrone molto scuro. Tuttavia, non si tratta dell’unica specie di formica presente in Italia.
A preoccupare gli esperti oggi è la formica rossa. Questa specie proveniente dal Sud America è arrivata in Italia e questa notizia sta seminando diverse perplessità, specie per il suo morso che sembra essere molto pericoloso. Scopriamo allora di più su questa formica e sull’ipotetico pericolo per l’uomo.
Formica rossa in Italia: cosa si rischia
Nota con il nome scientifico di Solenopsis invicta, è conosciuta ai più come formica rossa. Nel nostro Paese è considerata una specie aliena, essendo arrivata direttamente dal Sud America e ormai diffusasi in tutto il mondo. Molto probabile mente questa grande diffusione è stata causata dal commercio marittimo ma anche dagli agenti atmosferici.
Pensa, solo pochi giorni fa si sono contati ben 88 nidi di formica rossa in una zona nei pressi di Siracusa. Da quel momento è stato lanciato l’allarme. La Solenopsis invicta non solo è dotata di un pungiglione pericoloso, viste le punture molto dolorose che provoca, ma è anche un serio rischio per l’agricoltura.
Si tratta infatti di uno degli insetti più invasivi che potrebbe danneggiare intere piantagioni di vario genere, un vero disastro per il settore agricolo. Tuttavia, il pericolo per l’uomo non va sottovalutato. L’aculeo di questo insetto è estremamente velenoso e sono diversi i casi di persone finite in ospedale per shock anafilattico.
Non bisogna dimenticare poi che anche gli animali sono a rischio, soprattutto quelli più piccoli e quelli maggiormente deboli. Insomma, il rischio è evidente e no0n va ignorato. Per questo motivo si invita chiunque a segnalare la presenza dei nidi di formiche rosse, in modo da starne alla larga e da agire in fretta per debellarli.
A cura di Federica Pichierri