L’uva: frutto amatissimo dalle mille varietà. Quante ne conosci? Scopri tutte le caratteristiche e gli utilizzi
Tra i frutti più amati, soprattutto nel nostro paese, c’è sicuramente l’uva. Si tratta di una pianta, quella dell’uva, le cui origini risultano essere molto antiche. Secondo alcune, autorevoli fonti, infatti, sarebbe presente sulla terra da milioni di anni. Come ben sappiamo, questo frutto, è citato già nella Bibbia. Dopo il diluvio universale Noè, infatti, piantò una vite e successivamente si ubriacò del suo gustoso e famoso succo, il vino. da circa quattro millenni la coltivazione della vite è dunque molto diffusa sia nell’Europa Occidentale che nel Mediterraneo Orientale. Ma quanto ne sappiamo di questa coltivazione e di questo frutto? Intanto bisogna precisare che esistono molte varietà di uva, come si può immaginare.
Non tutte le varietà di questo frutto delizioso possono essere utilizzate per la produzione del vino. Alcune tipologie di uva sono più indicate da mangiare, proprio come frutto, si tratta di quella che comunemente chiamiamo “uva da tavola”. Altre invece sono adatte alla produzione di vino, ma di questo parleremo più avanti. A cosa ci riferiamo, nello specifico, quando parliamo di “uva”? Si tratta del frutto della vite, l’infruttescenza, che è costituita dagli acini che possono avere varie colorazioni, dal giallo al rosso, fino al blu. L’uva come frutto, è ricca di moltissime proprietà, che variano anche a seconda della tipologia. In linea generale è particolarmente indicato per chi ha problemi di glicemia, in quanto è in grado di controllare proprio la produzione dell’insulina ed ha un basso indice glicemico.
Come abbiamo già detto, al mondo sono presenti svariate varietà di uva. Cercheremo, dunque di elencare alcune di esse, le caratteristiche legate ad ognuna di esse e gli utilizzi. tra le varietà d’uva, la più amata è sicuramente quella chiamata Italia, proprio come la nostra bella penisola. E’ una tipologia di uva bianca, i suoi grappoli sono molto grandi ed il gusto risulta essere dolce e dal retrogusto moscato. Tra le varietà più antiche ricordiamo la Regina, una diffusa uva da tavola originaria del Medio Oriente. Anche in questo caso il grappolo si presenta di grandi dimensioni, dal peso medio di circa 500 grammi, il sapore è neutro e la polpa risulta essere piuttosto croccante.
Molto richiesta è anche la Red Globe, apprezzatissima non solo nel nostro paese, gli acini di questa varietà d’uva hanno un colore rosso con sfumature viola dalle dimensioni non troppo grandi. Anche in questo caso la polpa è croccante ed il sapore neutro e molto delicato. Dal colore rubino, assai intenso e senza semi all’interno dei suoi acini è l’Apulia Rosé. I grappoli hanno dimensioni medie e sono caratterizzati da una polpa dolce e soda, ricca di sostanze nutritive ed antiossidanti. Diffusa in Italia solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Cardinal ha un colore rosso pallido, la polpa è carnosa, fresca e molto nutriente. Tra le uve rosse da tavola è sicuramente la più precoce.
Gli acini dalla forma allungata ed appuntita caratterizzano invece la varietà chiamata Pizzuttella o Corna. Sia bianca che nera anche questa varietà è molto apprezzata ed amata. La versione bianca ha un sapore dolce dal cuore croccante, mentre quella nera è piuttosto acidula ed ha, infatti, un livello zuccherino più basso. Altra varietà senza semi è la Thompson, bianca, adatta sia come uva da tavola sia per la produzione di vini. Gli acini sono molto piccoli dal colore dorato, dal sapore semplice e la polpa croccante. Insomma, che si tratti di uva bianca o nera, questo frutto è sempre molto amato, come i suoi vini, la cui produzione rappresenta un fiore all’occhiello del nostro paese da moltissimi anni.