Tutti noi non possiamo fare a meno di essere affascinati proprio dalle conchiglie quando siamo a mare, ma perché alcune hanno i buchi?
L’estate ha senza dubbio, ai nostri occhi, alcuni step che potremmo quasi definire come simbolici e soprattutto immancabili. Come il bagno a mare, o ancora la possibilità di rilassarsi fino a tardi e di godere della bellezza del tramonto che sembra sempre cambiare ogni sera. Con l’arrivo della bella stagione, inoltre, di certo non possiamo ignorare la voglia di fare lunghe passeggiate lungo la spiaggia o in acqua. E, per finire, una delle attività più gettonate che ha a che fare proprio con le conchiglie.
Ebbene sì, potrebbe sembrare incredibile eppure tutti noi con l’arrivo dell’estate siamo accomunati da una serie di attività che ci ritroviamo a condividere senza neanche rendercene conto. Tra queste è impossibile non citare proprio la raccolta delle conchiglie che si trovano, in un certo senso, disseminate lungo tutto il tratto della battigia. Un’attività, questa, che è senz’altro molto gettonata sia tra i più piccini che tra i più grandi. Eppure, c’è qualcosa che forse avrete notato tra le vostre ricerche e raccolto, ma avete mai provato a darvi una risposta?
Buchi nelle conchiglie, cosa significa questo
Sicuramente, sia da piccoli che ora che siete più grandicelli, non avrete potuto fare a meno di notare una caratteristica singolare e apparentemente inspiegabile nelle conchiglie. Tra quelle che popolano le nostre spiagge, e che spesso raccogliamo per poter creare simpatici e originali collane o braccialetti infatti, è possibile riscontrare la presenza di alcuni buchi. Questi, però, non sono presenti su tutti questi esemplari, ma sembrano infatti essere solo dei casi isolati e non generalizzati. Ma com’è possibile spiegare, dunque, la presenza di questi fori sul dorso di una conchiglia? Per saperne di più e scoprire il motivo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Innanzitutto, facciamo un piccolo passo indietro e cerchiamo di scoprire nello specifico a cosa ci riferiamo quando parliamo delle cosiddette conchiglie. Ebbene, per essere del tutto chiari, si tratta dei gusci vuoti dei molluschi marini, ovvero animali invertebrati dal vasto gruppo biologico e che possono presentarsi sotto numerose e differenti specie che abitano i nostri fondali. Così come questi molluschi, dunque, possono apparire come molto variegati, anche i loro gusci (generalmente formato da carbonato di calcio ( possono cambiare per forma, colore e dimensione.
Quello che però ci appare senz’altro più curioso quando ci troviamo a osservare le conchiglie, è quel simpatico e pratico buco di cui alcune sembrano essere provviste mentre altre no. Insomma, com’è possibile spiegarsi quel foro che ci permette, spesso, di creare collane e bracciali fai-da-te e che ci circondano l’estate? Ebbene, in realtà proprio questo foro rappresenta un atto di predazione e sono causati da una specifica tipologia di molluschi, ovvero le natiche, che attraverso delle sostanze chimica riescono a creare questi fori nei gusci dei molluschi per poter divorare la propria preda.
