Anche i più attenti commettono questi errori, senza saperlo fai del male all’ambiente!
Il principio di sostenibilità si sta facendo strada sempre di più nelle case degli italiani che, anni dopo anno, diventano sempre più attenti ad ogni forma di spreco. Senza dubbio questa attenzione è più che necessaria verso la conquista di un futuro migliore e amico dell’ambiente ma, alcune volte, siamo in grado di remare nella direzione opposta anche senza volerlo.
Esistono infatti alcune abitudini che solo in apparenza possono sembrare corrette ma che, in verità, non potrebbero essere più sbagliate. Nella vita quotidiana, però, se tutti noi facessimo attenzione potremmo favorire un cambiamento davvero radicale, è proprio per questo che, dopo aver letto l’articolo, faremo meglio a riflettere sui nostri comportamenti e modificarli per il benessere del pianeta e delle nostre finanze!
Lo fai per l’ambiente ma in verità non funziona affatto! La scoperta ha scioccato gli internauti
La ricerca della comodità e della sostenibilità ambientale è un obiettivo comune ma, nel farlo, spesso e volentieri peggioriamo la situazione. Alcune pratiche specifiche, infatti, vengono compiute nel tentativo di favorire l’ambiente ma la verità ci sconvolgerà. Uno dei casi più eclatanti è quello dell’utilizzo delle shopper, le famose borse riutilizzabili per fare la spesa, un oggetto che in molti hanno in casa, forse in maniera però davvero eccessiva!
Utilizzare una borsa riutilizzabile anziché un sacchetto usa e getta in amido di mais, infatti, può sembrare la scelta giusta per l’ambiente, la verità, tuttavia, è che spesso finiamo per avere casa invasa da queste shopper che, invece, compiono la loro missione di salvataggio dell’ambiente solo se utilizzate fino alla fine dei loro giorni. Riempirsi casa di shopper, quindi, è meno sostenibile che utilizzare i sacchetti usa e getta del supermercato.
Non è però questa l’unica pratica sbagliata che inconsapevolmente portiamo avanti. Entrando nelle case degli italiani, infatti, sono moltissime le persone che continuano a lavare i piatti a mano, in favore di principi di sostenibilità ambientale che in realtà sono inesistenti. Come dimostrato da tante ricerche, infatti lavati i piatti a mano comporta uno spreco di acqua ben maggiore che utilizzando una lavastoviglie.
Anche l’uso di detersivi è aumentato lavando i piatti a mano e, proprio per questo, dovremmo in questo caso scegliere la comodità. Lavare in lavastoviglie vi permetterà di utilizzare un terzo dell’acqua che avreste utilizzato lavando a mano, con un risparmio evidente di questa risorsa, oltre che di soldi nella bolletta dell’acqua.
La terza pratica sbagliata, invece, riguarda l’accessorio più utilizzato in assoluto, ovvero il telefonino. Questo apparecchio è un compagno costante della vita di tutti i giorni e proprio per questo ha spesso bisogno di essere ricaricato. Una delle pratiche più comuni in assoluto, però, è quella di ricaricarlo di notte, per poi trovarlo carico al mattino.
Così facendo stiamo però sprecando un quantitativo davvero ingente di energia elettrica, soprattutto tenendo conto che i cellulari moderni, in linea di massima, sono carichi in poco tempo, anche in una sola ora. Questo vuol dire che durante la notte lasceremo per 5 o 6 ore almeno il telefono inutilmente in carica, visto che la batteria continuerà a rimanere in tensione per essere mantenuta al massimo.
Questa pratica oltre che poco sostenibile, abbrevierà anche la durata della batteria del tuo cellulare, facendoti spendere soldi per la sua sostituzione e creando ulteriori rifiuti difficili da smaltire. Questi sono solo 3 aspetti comuni della vita di tutti i giorni che rendono insostenibile anche le esistenze più “green”, per aiutare veramente il pianeta, quindi, sarà il caso di cambiare abitudine ed i risultati arriveranno.