Lo sapevi che degli ortaggi non dovresti buttare via nulla? Neanche la buccia della mela dovrebbe finire nella spazzatura: scopriamo il motivo.
Spesso abbiamo sentito dire che una mela al giorno toglie il medico di torno. Si tratta di un detto emblematico di quanto questo frutto sia un elisir per la salute. Concentrato di vitamine e minerali, al suo interno sono racchiuse pochissime calorie e grassi zero, rappresentando un ottimo spezza fame anche per chi è a dieta. Il pro delle mele è il fatto che ci nutro, saziandoci a lungo, senza avere un particolare impatto sulle calorie che assumiamo durante la giornata.
Visti i suoi benefici, la mela è un alleata di benessere. Ci aiuta a sentirci pieni a lungo, rinforza il nostro sistema immunitario, fa risplendere capelli e unghie e ci dà energia. Avendo al suo interno anche molte fibre, aiuta l’apparato intestinale.
Se anche tu ami le mele e non ti mancano mai nella tua dispensa, sappi che c’è una particolare abitudine diffusa quando le si consuma, che in realtà è errata. Stiamo parlando del rimuovere la buccia e buttarla via. In realtà questo elemento della mela è ricco di benefici. Vediamoli nel dettaglio.
Come nel caso della mela, la buccia degli ortaggi non andrebbe in generale buttata. Infatti questo elemento è molto prezioso in quanto è un concentrato di sostanze nutritive per il corpo.
La buccia delle mele quindi va tassativamente salvata, visto che mangiandola si donano al corpo molti benefici. C’è da fare però una premessa: per consumarla bisogna lavare accuratamente il frutto. Inoltre sarebbe consigliato acquistare mele a km zero, in modo tale da stare alla larga dalle tipologie potenzialmente contaminate dai pesticidi.
Detto questo, vediamo nel dettaglio quali sono gli aspetti positivi delle bucce delle mele. Questo elemento racchiude tantissime vitamine, dalla C, alla A, alla K, e potassio con cui rinforzare le nostre ossa. Inoltre presenta proprietà antiossidanti e un alto concentrato di fibre con cui regolare l’intestino.
Ma la buccia delle mele non è l’unica da non scartare (qui ti abbiamo parlato di come usarla per creare un detergente naturale con cui realizzare pulizie impeccabili). Sono tanti gli ortaggi le cui bucce vanno conservate, sfruttandone gli innumerevoli benefici.
Per esempio ci sono quelle dei kiwi, consumabili sotto forma di infuso e ricche di vitamine, e quelle dell’arancia, che sono un booster di vitamine, da mangiare magari tagliandole a fettine, usandole per creare originali insalate e sfiziose torte.
Altra buccia miracolosa è poi quella della banana, ricca di fibre, consumabile magari aggiunta all’interno dello yougurt. Unica controindicazione di questa buccia è che è piuttosto pesante e quindi non ideale per chi ha uno stomaco delicato.