Tutti pazzi per l’avocado ed i prezzi salgono. Il frutto esotico che fa bene costa sempre di più nel nostro Paese. Cosa ci aspetta
Prima nessuno lo conosceva, poi hanno imparato ad apprezzarlo le persone che si interessano alle novità culinarie, che vogliono capire e scoprire anche gusti diversi, quelli ai quali noi occidentali non siamo abituati ma che possono essere molto allettanti e salutari. Oggi lo conoscono e lo amano in moltissimi ed infatti nel nostro Paese il consumo è aumentato notevolmente. A casa come al ristorante, italiano ed esotico, non se ne fa più a meno.
Parliamo dell’avocado, il frutto originario delle aree tropicali, come Messico, Perù o Brasile, ma recentemente arrivato anche in Italia. Si coltiva, infatti, in alcune zone del Sud dove il clima caldo lo permette, Sicilia in primis ma anche Sardegna e Calabria. Oltre ad essere buono e versatile, l’avocado è ricco di grassi monoinsaturi che regalano numerosi benefici per la salute ed in oltre si conserva anche facilmente in casa. Insomma, un grande exploit nel nostro Paese che però si prepara a vivere, secondo le stime, una vertiginosa impennata dei prezzi. Vediamo maggiori dettagli.
Avocado, le stime sui prezzi per i prossimi mesi
Come dicevamo oggi l’avocado si coltiva anche in Italia ma in minima parte rispetto alle richieste del mercato odierno. È così che le grandi quantità sono di importazione. Nel corso dell’estate è arrivato dal Sud America e ora tocca ad Israele, buon fornitore di un prodotto dalle ottime qualità organolettiche, ma di certo disponibile con quantità minori che costringono ad un rialzo dei prezzi.
È quanto si apprende dai grossisti del mercato di Bologna che cercano di delineare la situazione che i consumatori si troveranno davanti nelle prossime settimane. Non va meglio, infatti, per le forniture che arrivano dal Perù che ha dovuto fare i conti con condizioni meteo instabili che hanno costretto a produrre grandi quantità di scarto. Da qui produzione minore e prezzi che schizzano alle stelle.
A questi si affianca anche la Spagna che si sta affacciando su questo tipo di mercato come un nuovo e deciso player. L’avocado che si produce in Spagna, però, per il momento viene tenuto per il mercato interno, diventato quasi autosufficiente, riducendo le importazioni.