Anche gli impianti fotovoltaici hanno i loro contro, un’analisi lucida su questa scelta
Nell’ultimo decennio in particolare il fotovoltaico ha preso sempre più piede divenendo un elemento fondamentale delle case moderne. Questa scelta salutare per l’ambiente aiuta anche a contrastare il caro bollette sempre maggiore soprattutto in Italia dove questa tecnologia può portare i prodotti migliori, grazie al tanto sole che bacia la nostra penisola per gran parte dell’anno.
Nonostante i benefici siano evidenti a tutti, ad ogni modo, esistono anche delle ombre sugli impianti fotovoltaici che sono spesso poco pubblicizzate ma che sarebbe il caso di comprendere per poter effettuare la scelta migliore per noi.
Quando si pensa ad una casa green la prima cosa che viene in mente è un tetto costernato da luccicanti pannelli fotovoltaici neri, in grado di produrre energia e rendere le bollette energetiche un mero ricordo. La realtà dei fatti però, almeno fino ad ora, è un po’ meno brillante di così, ed è fatto anche di diversi contro portati con sé dai pannelli fotovoltaici.
Uno dei primi problemi di questa tecnologia è la discontinuità della produzione. Per quando il sole sia inesauribile e risplendente in tutto il mondo, la problematica più grande è che questo sparisce in alcuni casi anche per giorni. Non è solo la notte buia a mandare a zero la nostra produzione di energia elettrica, ma anche mesi di pioggia e nuvole sono in grado di rovinarci la produzione.
Nonostante gli innovativi sistemi abbiano portato allo sviluppo di potenti batterie di accumulo, infatti, è solitamente impossibile restare autonomi a livelli di produzione e consumo di corrente se un giorno il sole decide di non splendere alto in cielo. Questo problema è attualmente insormontabile, ma non mina la validità del sistema a pannelli fotovoltaici, alcune volte però sono altri fattori come la burocrazia a metterci i bastoni fra le ruote.
Nonostante negli ultimi anni siano state ampie le agevolazioni e gli incentivi per chi volesse istallare un piccolo impianto fotovoltaico casalingo, la burocrazia legata intorno a queste istallazioni continua a preoccupare a molti. In alcune zone in particolare, infatti, esistono vincoli paesaggistici e storici che possono rallentare o impedire la realizzazione di questi progetti, scoraggiando gli investitori.
Infine sono anche i costi ad essere un problema, visto che attualmente, seppur scesi negli ultimi anni, spesso risultano ancora proibitivi, per lo meno in termini di investimento iniziale, visto che poi l’ammortamento delle spese risulta in verità ottimo e raggiungibile già in pochi anni tramite i risparmi in bolletta.
Mentre l’adozione del fotovoltaico sembra promettere un futuro luminoso, quindi, bisognerebbe comunque non distogliere l’attenzione anche da altre soluzioni che potrebbero, invece, risolvere questi problemi. Il fotovoltaico resta un primo passo ma non un punto di arrivo, per ogni caso specifico bisognerà quindi valutare attentamente i pro ed i contro tramite l’aiuto di tecnici specializzati, facendo così in modo che la nostra spesa sia davvero ben ripagata e faccia risparmiare noi e l’ambiente, altrimenti potrebbe essere addirittura controproducente.