Lavatrice ad ozono: la nuova frontiera per fare il bucato in modo più naturale: meno consumi, meno inquinamento e fastidi alla pelle
La tecnologia negli ultimi tempi ci sta insegnando che molte delle nostre abitudini possono cambiare, ed in meglio, nel rispetto dell’ambiente, evitando gli sprechi, salvaguardando le risorse e attuando azioni che siamo sempre più responsabili. Un modo di agire e di pensare che dovrebbe guidare i nostri comportamenti sia dal punto di vista professionale che privato, sul lavoro come a casa.
Tanti i piccoli cambiamenti nell’ambiente domestico che aiutano a fare la differenza: dall’uso di elettrodomestici di classe energetica alta allo spegnimento delle luci che non servono fino ad evitare la tecnica dello stand-by, solo per nominarne alcuni. A queste pratiche si può aggiungere l’uso della lavatrice ad azoto. Ne avete mai sentito parlare? Si tratta di una moderna tecnologia che permette alle persone di abbracciare una linea sostenibile nel processo del bucato. Vediamo come funziona e perché è decisamente green.
Ozono, specifiche e qualità
Prima di capire come funziona la lavatrice ad ozono, è importante capire come si comporta questo gas e quali sono le sue qualità, fa bene o fa male? Si tratta di un componente che si crea nell’atmosfera quando l’ossigeno entra in contatto con le radiazioni ultraviolette e le scariche elettriche. Avendo un peso maggiore dell’aria scende verso il basso ed elimina in tempi molto rapidi le sostanze organiche e inorganiche che incontra nel suo percorso.
Come è evidente si tratta di un sistema pulente naturale e molto efficace. Una qualità riconosciuta ormai da tempo dalla scienza, motivo per il quale il Ministero della Salute ha riconosciuto l’azoto come presidio naturale per la sterilizzazione degli ambienti. Elimina, infatti, gli odori sgradevoli, anche quelli più ostinati e persistenti come quello del fumo o degli animali domestici, in maniera del tutto naturale riuscendo a svolgere anche un’azione antibatterica e antimicotica.
Lavatrice ad ozono: funzionamento e vantaggi
La lavatrice ad ozono è un innovativo elettrodomestico che prevede un ozonizzatore, un dispositivo che utilizza il gas per lavare e sanificare gli indumenti e la biancheria. Viene installato al di sopra della lavatrice che grazie ad aria ed elettricità che si incontrano produce il flusso di ozono che arriva direttamente nell’acqua utilizzata per il lavaggio fornendo la sua azione di pulizia.
Le proprietà disinfettanti e sterilizzanti elencate prima vengono sfruttate nelle moderne lavatrici ad azoto per eliminare muffe, batteri e funghi per una pulizia profonda e sicura, scongiurando che dei microrganismi possano proliferare all’interno dell’elettrodomestico. È da qui che arrivano una serie di vantaggi non indifferenti per la vita di tutti i giorni.
Il bucato è sanificato in modo naturale ed ottimale, senza utilizzare prodotti commerciali aggressivi e anche dannosi per l’ambiente, anche con l’utilizzo di acqua fredda, con una temperatura tra 0° e 30° C che consente un minore consumo di elettricità. Evitando residui chimici sui tessuti, questo procedimento evita allergie, dermatiti e pruriti. Infine un beneficio anche per tubature ed elettrodomestici: l’acqua ionizzata sanifica tutto al suo passaggio consentendo alle macchine di avere vita più lunga.