Una pratica comune quanto inutile, estirpare la gramigna in questo modo non servirà a molto!
L’arte del giardinaggio o dell’orticoltura appassiona sempre più persone che abbiano anche un piccolo pezzo di terra da dedicare a questo hobby. Quando ci si avvicina alla coltivazione di piante, qualsiasi esse siano, siano però molto spesso costretti a fare i conti anche con le erbe infestanti. Tra queste erbe la gramigna è una di quelle maggiormente temute, soprattutto per la sua resilienza che sembra superare qualsiasi altra erba.
La gramigna è stata però anche selezionata negli anni per dare vita ad un prato egualmente resistente e bello nella sua variante “gramignone“, dalle foglie più larghe e brillanti e dal bisogno minore di acqua, che la rende anche una scelta sostenibile per l’ambiente. Se non siete però intenzionati ad ospitare la gramigna, potreste dover fare i conti con parecchio lavoro, ma non manuale, anche perché questo sarebbe praticamente inutile.
La gramigna è una delle erba più audaci che possiamo trovare nel nostro giardino, in grado di divenire infestante e soffocare le altre piante presenti sottraendo tutti i nutrienti dal terreno. Soprattutto negli orti, quindi, questo nemico viene combattuto in maniera audace, ma spesso ciò che facciamo è praticamente inutile.
Che avesse deciso di liberarsi della gramigna dovrà scegliere alternative migliori di strapparla con le mani o con la zappa, questo a causa dei rizomi, delle radici che vanno bene in profondità e che non vengono via insieme alla pianta, anche se apparentemente potrebbe sembrarci così. I rizomi sono difficili da estirpare dal terreno e scavando a fondo sotto la nostra gramigna potremo facilmente capire il perché.
Queste radici sotterranee sono delle parti dure, lunghe e con diversi internodi fitti di altre radici, un’arma potentissima che la natura ha dato a questa pianta per far sì che possa resistere anche alle condizioni più difficili. Per eliminare a fondo la gramigna dovremo quindi soffocarla utilizzando altri sistemi, magari chiedendo aiuto nella nostra agricola di fiducia.
Per chi avesse tanta pazienza e forza di volontà la pratica dell’estrazione manuale può avere un effetto solo contrastante verso la propagazione di questa pianta, ma risolvere del tutto è spesso impossibile. In alternativa, se si tratta di orti potremmo optare per una fresatura profonda, ma se stiamo parlando del giardino, forse, l’opzione migliore è quella di fare del nostro nemico una alleata, portando in casa la sua versione maggiormente bella che prenderà il sopravvento e soffocherà la gramigna selvatica, regalando comunque un buon effetto ottico e facendoci risparmiare in termini di consumi di risorse idriche, sfruttando proprio l’alta resistenza di questa pianta.