Imparare a riconoscere le problematiche più usuali dell’orto in autunno è fondamentale per riuscire a risolverle senza paura.
Coltivare un orto è forse tra le azioni più antiche ed essenziali dell’essere umano. Trarre nutrimento dai frutti di un lavoro continuo e paziente, è inoltre, una grande soddisfazione. E sebbene la tecnologia può aiutarci, come con un robot, le mani e la sapienza dell’esperienza restano sempre gli strumenti ideali.
L’autunno porta con sé un’ampia varietà di ortaggi, tra cui cavoli, finocchi, porri e radicchio, che prosperano in questo clima fresco e umido. Tuttavia, il giardinaggio autunnale presenta sfide uniche, in contrasto con la calura estiva. Vediamo quali sono le problematiche più comuni e come affrontarle.
Scopriamo le criticità più diffuse in un orto autunnale e come risolverle
La principale avversità dell’orto autunnale è la cavolaia. Questa farfalla è solita depositare le uova sulle foglie dei cavoli. Le larve che ne emergono si nutrono poi con voracità delle foglie stesse. Tuttavia non c’è da spaventarsi, ci sono alcune strategie efficaci per darle battaglia.
Innanzitutto si può provare con repellenti come zeolite o macerato di pomodoro. Oppure, si possono utilizzare reti antinsetto per proteggere le piante. Un’altra opzione valida è quella di ispezionare regolarmente le piante e rimuovere manualmente le uova prima della loro schiusa. Infine, si può ricorrere all’uso di bacillus thuringiensis, un insetticida biologico altamente efficace.
Insieme al cavolo, anche le zucche sono più a rischio nei mesi autunnali. Difatti questi prodotti tipici dell’autunno possono marcire a causa del loro contatto con il terreno. Una soluzione semplice è posizionare un supporto di legno o una cassetta di plastica sotto ogni zucca.
Può prevenire questo problema anche l’uso di uno spesso strato di pacciamatura. Inoltre, un dettaglio salvifico può rivelarsi quello di ruotare delicatamente il frutto durante la sua crescita, per assicurare una esposizione uniforme al sole.
Per quanto riguarda i finocchi, invece, può capitare che restino piccoli. Per ottenere finocchi robusti, è essenziale fare attenzione alla scelta della varietà e alla pratica del rincalzo. E anche queste dritte vi aiuteranno ad avere finocchi grandi e sani!
Con il ritorno delle temperature più fresche, le lumache tornano in attività. L’orto può essere protetto dai loro attacchi utilizzando barriere come la cenere o i fondi di caffè, effettuando raccolte manuali, posizionando trappole con birra, o utilizzando lumachicidi biologici a base di fosfato ferrico.
Le piogge sono più frequenti, in autunno, e possono causare ristagni d’acqua nel terreno e favorire il marciume radicale. La prevenzione inizia con una corretta preparazione del terreno per evitare il ristagno. Inoltre, rimedi naturali come la propoli, la lecitina di soia o il macerato di equiseto rafforzano le piante.
Una costante osservazione delle piante per identificare tempestivamente sintomi e rimuovere le piante malate è fondamentale per evitare l’ulteriore diffusione delle malattie.
In questo modo, con questi suggerimenti, si sapranno superare agevolmente le sfide dinanzi alle quali l’autunno metterà il nostro orto, e lo si manterrà sano e pronto a darci un raccolto abbondante.