Come evitare che i fiori di Alocasia diventino secchi rapidamente

Con questi preziosi suggerimenti, riuscirai a tenere in salute e a prevenire problemi ai fiori della tua Alocasia.

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Distesa di fiori di Alocasia da Pixabay, sito OrizzontEnergia

L’utilizzo delle piante per abbellire l’arredo domestico è una pratica consueta e dai grandi benefici, soprattutto grazie ad alcune piante dalle particolari qualità. Potendo contare sul suo portamento tropicale e dalle foglie maestose, l’alocasia è un’opzione affascinante, in grado di donare un tocco unico

Tuttavia, la sua infiorescenza gialla o crema, se trascurata, può seccare prematuramente, lasciando i suoi estimatori delusi. Con questi segreti sarà possibile prevenire e curare le criticità che porterebbero i fiori dell’alocasia a divenire secchi, per garantire così una fioritura rigogliosa e forte.

Scopriamo le dritte per una cura ideale dell’alocasia e dei suoi fiori

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Primo piano di Alocasia da Pixabay, sito OrizzontEnergia

Uno degli aspetti più ammirati di questa splendida pianta da interni è sicuramente la sua struttura, particolare ed accattivante. I fiori dell’alocasia si presentano, infatti, riuniti in una spiga eretta che spunta dal centro della pianta e dal colore giallo o crema. I singoli fiori hanno forma a imbuto con 6 tepali ovali intorno agli organi riproduttivi.

Il peduncolo fiorale può raggiungere anche 80 cm di altezza. A rendere l’alocasia perfetta per diversi arredi è anche la varietà di colori della sua infiorescenza. Alcuni tipi di alocasia, infatti, possono sfoggiare fiori dalle sfumature arancioni o verdastre.

La vita dei fiori dell’alocasia dura soltanto 2-3 settimane. Le ragioni possono essere tante, dall’eccessiva esposizione al sole alla mancanza di umidità, dagli sbalzi di temperatura fino a malattie fungine.

Per prevenire il disseccamento precoce è fondamentale posizionare l’alocasia in un’area ombreggiata, mantenere un regime d’irrigazione costante e fornire un adeguato nutrimento durante la fioritura.

È importante anche la rimozione dei fiori appassiti, tagliando i peduncoli alla base, per promuovere nuove fioriture.

La fioritura dell’alocasia è breve, dura appena da 3 a 4 settimane. In condizioni di coltivazione ideali, l’alocasia fiorisce durante i mesi caldi, solitamente da giugno a settembre. La brevità del periodo rende fondamentali delle cure adeguate, per prolungare al massimo la bellezza dei fiori e mantenere le foglie ornamentali in salute.

Per favorire una fioritura rigogliosa e duratura nell’alocasia, è fondamentale fornire all’alocasia concimazioni regolari e un adeguato apporto d’acqua. Durante i mesi da maggio ad agosto, somministrare concime liquido per piante da fiore ogni 2 settimane e assicurarsi di mantenere il terreno costantemente leggermente umido.

Un dettaglio assolutamente da non trascurare è quella di utilizzare la giusta dose di fertilizzante, altrimenti si può andare incontro a problemi per la pianta stessa.

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Alocasia con foglie ben curate da Pixabay, sito OrizzontEnergia

Una volta in fioritura, per estendere poi la vita dei fiori dell’alocasia, un’ottima trovata è quella di tagliare lo scapo fiorale mentre è ancora in boccio e immergerlo in acqua, come si farebbe con un classico bouquet.

È importante anche rimuovere con delicatezza i fiori appassiti per permettere così ai nuovi di sbocciare. La vaporizzazione frequente delle foglie e dei fiori con acqua demineralizzata e non calcarea, o anche l’immersione del peduncolo in una soluzione nutritiva possono contribuire grandemente al mantenimento della freschezza dei fiori.

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