Hai mai sentito parlare del cosiddetto Zamioculcas? Scopriamo insieme cosa bisogna fare per prendersi cura della Pianta di Padre Pio
Come prima cosa cerchiamo di capire di cosa parliamo quando ci troviamo ad affrontare il discorso della specifica pianta della Zamioculcaso. Si tratta, nello specifico, di un elemento molto resistente e proprio per questo apprezzato sia dagli amanti del giardinaggio sia da coloro che invece sono alle prime armi con gli approcci al loro pollice verde. Una curiosità molto interessante che riguarda proprio questa pianta, in particolare, è anche il nome con cui viene più comunemente conosciuta: ovvero con l’appellativo di “Pianta di Padre Pio”.
La pianta della Zamioculcaso, per chi non lo sapesse, appartiene alla famiglia delle Aracee, ma vi siete mai chiesti perché esattamente col tempo ha cominciato ad avere questo nome così particole nell’accezione comune? Ebbene, il motivo è molto semplice. Secondo una credenza popolare, infatti, Padre Pio aveva l’abitudine di tenerne una con sé. Ma cerchiamo di scoprire più nel dettaglio cosa sappiamo di questa pianta e soprattutto quali possono essere alcuni consigli molto utili e pratici per poterla curare al meglio. Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Pianta di Padre Pio, come prendersi cura della Zamioculcas
Come vi abbiamo già anticipato, quando parliamo della Zamioculcaso o, per meglio dire, della cosiddetta Pianta di Padre Pio, facciamo in realtà riferimento a un tipo di elemento molto amato e gettonato proprio per la facilità con cui è possibile curarlo e trattarlo. In particolare, infatti, a prediligere il suo acquisto sono tutti coloro che amano il giardinaggio ma non hanno, per impegni personali e quotidiani, troppo tempo da poter dedicare a questa passione. Ma vediamo insieme, dunque, quali sono alcuni consigli o trucchetti indispensabili per quanto riguarda la cura e la coltivazione di questa pianta.
In primo luogo, quando si tratta della Zamioculcaso, non possiamo sottovalutare proprio l’importanza che ha la luce. Nonostante si adatti con facilità anche ad ambienti con scarsa illuminazione, è sempre preferibile posizionarla in luoghi con una maggiore presenza di luce. I posti più indicati sono le finestre e i loro dintorni, così da non ricevere i raggi solari in modo diretto ma non esserne neanche esclusa. Un altro aspetto da non dover sottovalutare, invece, riguarda l’irrigazione. Sebbene non abbia bisogno di particolare accortezze, infatti, il nostro consiglio è quello di controllare sempre che prima il terreno sia asciutto.
Passiamo adesso alla temperatura: per quanto riguarda la Zamioculcaso, l’ideale è una media che si attesti tra i diciotto e i ventiquattro gradi. E’ però sconsigliabile l’esposizione a forti venti o repentini sbalzi di temperatura, per non rischiare di danneggiare la pianta in modo eccessivo. Per finire, ecco cosa sappiamo della concimazione: è possibile usare un fertilizzante granulare a rilascio graduale, in modo tale da non dover avere la preoccupazione costante, ma non è in ogni caso obbligatorio il suo utilizzo.