Sapevi che in Italia esiste il minerale piu’ raro al mondo? La notizia ha fatto il giro del web, scopriamone di piu’ su questo primato tutto nazionale.
I minerali sono un chiaro esempio di come la Natura, riesca a donarci sempre delle intense gioie. Merito della loro bellezza e di un fascino del tutto singolare. Non è un caso che a prescindere del periodo storico di riferimento, queste pietre abbiano ammaliato sempre l’uomo. I minerali li troviamo di vari colori e sfumature, portano con sé anche una storia culturale, nonché una notevole carica simbolica.
Prendiamo ad esempio in considerazione le pietre preziose. Queste sono conosciute anche col nome di gemme, trattasi di minerali rari e preziosi estratti dalla crosta terrestre attraverso dei lavori mirati. I minerali provengono da processi geologici risalenti a migliaia o milioni di anni, i minerali si cristallizzano e ci donano delle strutture uniche ed affascinanti.
Minerale, il piu’ raro si trova in Italia
Perché abbiamo messo la foto di una spiaggia? Cosa c’entra col minerale raro di cui stiamo parlando? Beh, a dire il vero il collegamento c’è in quanto stiamo parlando del minerale trovato proprio in Sardegna. E’ lei la stupenda isola, regione d’Italia che custodisce questo tesoro. Stiamo parlando per l’appunto dell’ichnusaite. Un molibdato idrato di torio, definito dagli studiosi internazionali non solo come uno dei minerali più rari al mondo, ma è più prezioso del diamante, vista la pochissima quantità ritrovata.
Risale a 10 anni del 2013 e precisamente a Punta de su Seinargiu (Sarroch) in Sardegna il primo rinvenimento del minerale. Il nome assegnato non è affatto un caso, ma è un omaggio agli antichi Greci che chiamavano la Sardegna “Ichnussa”, a causa della forma che ricorda l’impronta di un piede. Ma come si presenta tale minerale? Molto fragile, trasparente, tabulare, incolore, sottile e lungo fino a 200 micron. Una luce perlacea-adamantina, tuttavia alcuni studi non è stato possibile ad oggi condurli a causa delle pochissime quantità di materiale rinvenuto.
Il torio, elemento contenuto nell’ichnusaite, è una preziosa risorsa per i i geologi. Tali professionisti infatti possono studiare l’energia rilasciata dal suo decadimento radioattivo in modo da ricavare informazioni importantissime circa la tettonica delle placche ed in generale lo studio dell’interno della Terra.