In tutta Europa il Nord Italia è la zona in assoluto dove l’aria è più inquinata. Scatta l’emergenza, il quadro è davvero problematico. Scopriamone maggiori dettagli.
Viviamo in un momento storico in cui il tema del cambiamento climatico è all’ordine del giorno. Come non mai il nostro Pianeta è avvolto nell’inquinamento, con le emissioni alle stelle e la mole dei rifiuti immensa.
Le conseguenze di tutto questo sono davvero enormi e lo vediamo con i nostri occhi: negli ultimi mesi estivi periodi di siccità si sono alternati a eventi climatici estremi, con piogge, grandinate violente e tornadi, portando a danni enormi.
In tutto il mondo questo problema è imperante, ma ci sono zone dove le criticità sono maggiori. Di recente è emerso come in Italia l’inquinamento atmosferico sia molto forte, in particolare nelle zone del Nord, dove si sono raggiunti i livello più alti a livello europeo. La situazione è allarmante, scopriamone maggiori dettagli.
Il Nord Italia ha l’aria più inquinata a livello europeo: scatta l’allarme
In Italia l’aria è inquinata come non mai, ma soprattutto questa problematica riguarda il Nord. Qui l’inquinamento atmosferico è alle stelle, superando di molto i livelli europei.
La situazione è preoccupante: è stato riscontrato come nelle zone del Nord d’Italia l’inquinamento abbia superato di bene 4 volte i livelli previsti dall’OMS. Questa criticità è stata battezzata con il nome di “lenta pandemia” dell’inquinamento dell’aria, che secondo i dati sarebbe la causa di 50mila decessi ogni anno.
L’inquinamento dell’aria porta a patologie pericolose come malattie polmonari, diabete, obesità e neurologiche, incidendo anche molto negativamente sui soggetti in dolce attesa. Oltre all’impatto fisico, l’aria inquinata non fa altro che minare anche il nostro benessere mentale.
Le zone messe peggio dello Stivale sono la Pianura Padana, il Piemonte, il Veneto, l’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Friuli Venezia-Giulia. Come città Milano, Cremona e Monza sono quelle che hanno più inquinamento atmosferico, mentre a Varese e a Vicenza c’è stato un peggioramento record.
Il problema non è solo il fatto che nel Nord del Bel Paese l’aria è irrespirabile, ma anche che non sono ancora state trovate delle soluzioni e attuati dei provvedimenti per invertire la rotta.
Per cambiare le cose è necessario applicare subito delle misura drastiche con piani concreti volti a contrastare questa problematica diffusa per far in modo di contenere l’inquinamento atmosferico. Questa è la via che bisognerebbe prendere in tutta l’Europa (qui trovi un approfondimento sul tema), dove praticamente il 98% della popolazione respira aria ricca di agenti chimici, ma in particolare nel Nord Italia visto che l’inquinamento climatico è alle stelle.
