Umani vicino all’estinzione: l’IA prevede il motivo della fine (non troppo lontana)

Umani vicino all’estinzione, ma siamo seri? Purtroppo sì. E’ la stessa IA a dirci il motivo della nostra fine non tanto lontana.

estinzione umani
pianeta Terra – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Quante volte poniamo o ci viene posta la domanda come ti vedi tra… beh, a questa curiosità spesso rispondiamo positivamente o in maniera negativa a seconda di quelle che sono le nostre aspettative di vita fortemente influenzate dal presente. Nessuno poteva mai pensare però che la risposta sarebbe stata molto piu’ macabra e soprattutto, uguale per tutti.

Si parla infatti della nostra rischiosa estinzione che potrebbe avvenire non tanto lontano da noi. Ma chi ha risposto a questa domanda? L’Intelligenza Artificiale, che spiega altresì il motivo per cui tutti noi avremmo le giornate contate. L’avevamo detto, è tutto davvero macabro. Scopriamone di piu’.

Umani verso l’estinzione? Scopriamo il perché

addio umani
pianeta Terra – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Dall’Università di Bristol proviene un importante studio. Sono stati forniti alle riviste scientifiche i primi modelli climatici, ottenuti tramite ausilio chiaramente dell’Intelligenza Artificiale. E quello che emerge non è affatto lusinghiero per noi. A quanto pare infatti entro 250 milioni di anni, le temperature aumenteranno a causa della formazione del supercontinente. Un Sole più caldo e più CO2 nell’atmosfera con una sensazione di calore prolungata. Tutto questo si traduce chiaramente in un ambiente ostile e poco comodo per la nostra sopravvivenza, dato che verrebbero a mancare le fonti essenziali: cibo ed acqua.

Si parla specificatamente di temperature comprese tra i 40 e 50 °C, con estremi giornalieri che possono avere come picchi i 70 °C, aggravati da alti livelli di umidità. Tutto questo cosa comporta agli esseri umani? La morte colpirà tutti noi indistintamente. Noi insieme ad altre specie non possiamo dissipare il calore col sudore, raffreddando i loro corpi. Insomma, nel momento in cui si andrà a formare il supercontinente, solo l’8% e il 16% della Terra sarebbe abitabile, una percentuale veramente piccolissima e che ci getta nello sconforto.

sole cocente
alberi sole – Pixabay – OrizzontEenrgia.it

I livelli di anidride carbonica potrebbero essere pari al doppio rispetto a quelli attuali. Il Sole emetterà circa il 2,5% in più di radiazioni, ne deriva che gran parte del pianeta potrebbe trovarsi a vivere con temperature comprese tra 40 e 70 °C . “Naturalmente, tali stime presuppongono che gli esseri umani smettano di bruciare combustibili fossili, altrimenti vedremo quei numeri molto, molto prima”, le parole di professor Benjamin Mills dell’Università di Leeds che aumentano ancora di piu’ i terrori sulla faccenda.

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