Alcuni errori comuni possono essere irreparabili! Fai attenzione a questi particolari e le tue piante ti ringrazieranno!
È capitato ad ognuno di noi di uccidere inavvertitamente una nostra piantina, ma se alcune volte le cause possono essere note, in altri casi spesso non ne capiamo i motivi, eppure dietro la dipartita di una pianta vi è sempre dietro un nostro errore. Anche il giardiniere più istruito può fare un buco nell’acqua in alcuni casi, soprattutto perché sono diversi i fattori importanti per la crescita sana delle nostre piantine, molte sfumature di colore che, dopo averle conosciute, andranno a dipingere un quadro rigoglioso nella nostra piccola oasi domestica.
Le tue piante non resistono? Attenzione a questi errori, li facciamo ogni giorno
Per curare la salute delle nostre piante sono diverse le pratiche che osserviamo ma, in alcuni casi, le nostre attenzioni possono non bastare. Prima di disperare dovrete però sapere che esistono alcune regole base comuni a tutte le piante da rispettare, regole che se seguite attentamente vi garantiranno risultati segni di nota.
Ovviamente tra i primi fattori da tenere in considerazione nella cura delle piante troviamo l’acqua, questo bene fondamentale va dato regolarmente ma uno degli errori più comuni sta proprio nell’eccesso. Al di là di quel che pensiamo, un breve periodo di assenza d’acqua è spesso ben più tollerato che un eccesso continuo, la troppa acqua può favorire l’insorgere di malattie o marciume radicale e portare in fretta la nostra pianta al declino.
Prima di innaffiare bisognerà assicurarsi che il terreno sia asciutto e che il vaso sia adatto, un vaso senza fori sul fondo favorirà il marciume, in questo caso, quindi, sarà bene adoperarci per forare i vasi e favorire che l’acqua in eccesso possa fuoriuscire. Per quanto riguarda la coltivazione indoor, invece, il fattore predominante è la luce, un elemento chiave per qualsiasi pianta che non dovrebbe mai mancare. Un errore comune è credere che alcune piante siano in grado di sopravvivere senza questo elemento e posizionarle lontano dalle finestre, chi più chi meno, invece, ogni pianta ha bisogno di una dose di luce di almeno 4-5 ore al giorno.
Dopo aver scelto il posto adatto bisognerà passare ai nutrienti, fornire acqua non basta, soprattutto dopo che il terreno avrà perso la sua “spinta” iniziale. Fornire una concimazione costante farà fare il vero salto di qualità alle vostre piantine, con i risultati visibili nel breve e nel l’uno periodo. Anche concimare troppo è comunque un errore comune da evitare, leggere bene le etichette dei vostri concimi e attenersi alle dosi giuste sarà fondamentale per non bruciare la vostra piantina in un attimo.
Anche la scelta del vaso è essenziale, la nostra pianta avrà bisogno di un vaso adatto alla sua crescita e di rinvasi regolari da fare quando le radici avranno riempito quello precedente, dare spazio è quindi essenziale, così come lo è fare attenzione alle potature, altro elemento chiave ma da operare nel giusto periodo e soprattutto senza esagerare. Togliere foglie e rami secchi farà solo bene alla vostra pianta, permettendo a questa di rigenerarsi e riempire gli spazi in modo equilibrato, permettendo al luce di arrivare in ogni sua parte.
Anche in inverno le nostre piante non vanno in letargo, e decidere di abbandonarle è spesso la prima causa della loro prematura dipartita, anche se la crescita vegetativa diminuisce, infatti, dovremo comunque prenderci cura di loro e fare attenzione soprattutto agli sbalzi termici che questo periodo comporta. Finestre o caloriferi andranno evitate per fare in modo che ne nostre piante possano godere di una temperatura quanto più possibile costante e non subire shock.
Prendersi cura delle proprie piante è una sfida quotidiana fatta di piccole attenzioni facili da dare ma costanti. L’osservazione è la prima arma in nostro possesso e dedicando del tempo per guardare con attenzione le nostre piante ci farà diventare dei giardinieri sempre più bravi e garantirà a loro una vita lunga e sana.