Un nuovo virus dall’elevata letalità è comparso e si chiama Nipah: vediamo insieme di cosa si tratta e dove si sta diffondendo
L’epoca storica in cui viviamo è stata caratterizzata, per la prima volta nel mondo moderno, da una Pandemia globale, causata dalla diffusione del virus Covid-19 e da tutte le sue successive varianti. La pericolosità del virus e la sua diffusione capillare in ogni parte del Pianeta, ha costretto i governi ad attuare misure restrittive per contenere il contagio. Abbiano tutti in mente i terribili mesi in cui siamo stati costretti a rimanere confinati nelle nostre case con sparute sortite esterne. La paura dell’ignoto ha condizionato la vita di quel periodo, mandando in tilt ogni regola ed abitudine consolidata.
Confrontarsi con una situazione così unica e potenzialmente pericolosa ci ha resi più sensibili all’argomento ed ora l’attenzione, che si è sviluppata, fa sì che venga considerata ogni più piccola avvisaglia ed ogni notizia sul tema virus, venga debitamente soppesata e verificata, in modo da non ritrovarsi mai più impreparati. I virus esistono in natura e ci dobbiamo fare i conti come parte integrante della nostra vita, imparando a conviverci e a tenerli sotto controllo. La medicina continua a fare enormi progressi in tal senso, non ultimo lo sviluppo straordinario dei vaccini anti-Covid.
Siamo in India, Stato del Kerala, dove a metà settembre un’intera famiglia è stata ricoverata con sintomi simili all’ospedale. Tosse, febbre, difficoltà respiratoria facendo scattare l’allarme immediatamente e i medici hanno correlato le condizioni dei pazienti ad una epidemia avvenuta nel 2018, quando ben diciotto persone risultarono colpite dal virus zoonotico Nipah ed alcune morirono. Con il termine zoonotico si intende un virus che fa un salto da animale a uomo, e in questo caso viene trasmesso dai pipistrelli della frutta.
Il virus Nipah è stato identificato per la prima volta in Malesia nel 1998, si diffonde tra gli esseri umani se entrano in contatto con animali infetti o ingerendo cibo contaminato. E’ altamente contagioso e mortale. Fino ad oggi sono stati registrati 6 casi positivi al Nipah, con due decessi, ma le persone che potrebbero essere state esposte al virus sono più di mille. Le autorità indiane del Kerala hanno immediatamente posto in essere la chiusura di scuole e attività commerciali ed hanno vietato tutte quelle attività che presuppongono assembramenti di persone.
Il virus Nipah è purtroppo pericoloso e ad alto tasso di mortalità (dal 40 al 70%), tanto che le autorità indiane sono state costrette ad attivare tutte le misure contenitive necessarie, anche perché il focolaio si è manifestato per la quarta volta in cinque anni. Le morti del 2018 erano state causate per lo più da crisi respiratorie, alterazioni neurologiche e complicazioni. Ora la situazione sembra assolutamente sotto controllo, anche se la paura di un evolversi della malattia è motivo di forte preoccupazione, e la guardia rimane altissima. Ad oggi non sono disponibili vaccini per questo tipo di virus, che viene curato con gli antivirali.