Aceto dei 4 ladroni, un rimedio naturale contro mal di gola e tosse

Arriva la stagione fredda ed arrivano i primi malanni ad essa connessi, ecco un rimedio veloce e naturale per ovviare, l’aceto dei 4 ladroni

Aceto dei 4 ladroni, cure (Foto Pexels) - orizzontenergia.it
Aceto dei 4 ladroni, cure (Foto Pexels) – orizzontenergia.it

È in arrivo la stagione fredda e i malanni stagionali, torneranno ad essere di casa, ecco quindi un rimedio miracoloso per abbattere i fastidiosi sintomi dell’influenza e al tempo stesso combattere il dolore della gola infiammata. La ricetta di questa soluzione prodigiosa ci arriva da molto molto lontano. Ma non parliamo di una lontananza geografica, no affatto. Parliamo di una lontananza nel tempo, questo composto, infatti, circola nella nostra Penisola da secoli. È diventato, però, famoso e ha acquisito il nome con la quale lo conosciamo noi oggi, durante le epidemie del 1600.

A cosa serve l’aceto dei 4 ladroni

Aceto 4 ladroni, flacone (Youtube @Capraecavoli) - orizzontenergia.it
Aceto 4 ladroni, flacone (Youtube @Capraecavoli) – orizzontenergia.it

Parliamo del famoso Aceto dei 4 Ladroni. La sua storia vuole che quattro ladri, durante quel periodo, si cimentassero in piccoli e grandi furti, nelle case degli appestati. Tutti e quattro, però, avrebbero sconfitto l’epidemia, senza ammalarsi neanche una volta durante queste poco edificanti imprese. E questa sì che era un’impresa non da poco, entrare e d uscire nelle case di decine di malati, toccare i loro oggetti e respirare la loro aria, al tempo era considerato come firmare la propria condanna a morte. Quando furono catturati dalle forze dell’ordine, chiesero loro quale fosse il segreto di tanta fortuna, forse avevano coinvolto le loro anime in un patto con il diavolo? Nulla di così assurdo, la soluzione era l’Aceto dei quattro ladroni. Una soluzione che possiamo facilmente ottenere noi nella nostra casa, dedicandoci qualche minuto e prestando attenzione alla corretta preparazione.

La ricetta dell’aceto dei 4 ladroni

I quattro ladroni utilizzavano questo olio o, meglio, quest’aceto, spalmandone una piccola quantità su polsi e tempie più volte al giorno. Noi oggi lo usiamo più per fare gargarismi, ma nulla vieta di provare la via dei quattro ladroni. Questa la ricetta valida per un litro di preparato. La lavorazione prevede: 2 cucchiai di foglie di lavanda, 1 cucchiaio di foglie di rosmarino, 2 cucchiai di timo, un cucchiaio di foglie di salvia, 2 foglie di alloro, 3 bacche di ginepro, 1 pezzetto di cannella in corteccia ed infine, 1 cucchiaio di foglie di noce. Queste dovranno essere tutte sminuzzate da secche prima di passare all’unione in acqua. Qualche minuto a bollire e l’aceto dei quattro ladroni sarà vostro. Usatelo per fare dei gargarismi più volte al giorno alla prima gola rossa e vedrete quanti cambiamenti.

 

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