Zucca vuota, che errore buttarla! Tante idee per un riciclo creativo, scopri cosa puoi farci per abbellire casa e non solo. Via alla fantasia.
Ogni mese dell’anno ha la sua caratteristica; ottobre ha un grande fortuna, la raccolta della zucca. L’ortaggio autunnale per eccellenza, è la regina della tavola. Si presta a svariati usi in cucina; dall’antipasto al dolce, un sapore e una consistenza cremosa e un colore che dà una tale vivacità da poter essere un oggetto di arredo.
Perché no? In fin dei conti della zucca non si butta proprio niente, neanche i semini che fanno parte dell’alimentazione. La zucca è molto amata dai bambini anche per una peculiarità; si usa per le decorazioni di Halloween. Non esiste questa festa senza che venga disegnato quel ghigno di Jack o lantern sull’ortaggio.
E’ un peccato buttare l’involucro dopo averla svuotata perché può essere adatto ad un riciclo creativo. Vediamo un po’ come possiamo usare l’esterno di questo frutto della terra, alla fine può essere anche un’idea regalo. Innanzitutto rechiamoci presso un venditore e scegliamo la nostra bella zucca, la buccia dovrà essere soda e risonante al tatto in modo da assicurare un interno con una polpa matura.
A casa, prepariamoci a svuotare l’ortaggio servendoci di un coltello e di un grosso cucchiaio di metallo. L’operazione di per sé non è difficile, ma mettetevi comodi. Sarà meglio usare dei guanti resistenti per affrontare la lavorazione.
Idee riciclo per la “zucca vuota”: suggerimenti su come adattarla per un’idea regalo originale
Con il coltello fate un incisione ad un palmo della mano, o poco più rispetto a dove parte il torsolo centrale. Dopo aver disegnato con una punta di un coltellino affilato, è arrivato il momento di tagliare. Non buttate questa sorta di coperchio. Svuotate la zucca, l’operazione vi terrà impegnato un po’ di tempo ma vi assicuro che ne vale la pena.
Il ricavato potete appoggiarlo in un insalatiera e coprirlo con della pellicola, va riposto in frigo per quanto poi avremmo voglia di cucinarla. A questo punto cosa ne facciamo di questo casco? Semplice, andiamo in giardino, lo riempiamo di terriccio e facendo un buco nel centro, mettiamoci una piantina che può essere un pansè, delle margherite; a voi la scelta.
Vi suggerisco di comprare una serie di piccole zucche della dimensione maggiore di una mela. L’operazione di svuotamento, ahimè, bisogna sempre farla. Dopo riempite con della terra e mettere in ognuno delle zucche vuote, delle piantine grasse.
Irrigatele, vedrete che spettacolo; una sfilza di piantine che arrederanno un angolo del vostro terrazzo o del vostro giardino. Vale anche come regalo e vi indico come portarlo in dono. Avrete in casa sicuramente un piccolo cestino di quelle confezioni natalizie rettangolari o quadrati.
Porta in tavola la zucca oppure mettila sul muretto
Prendetelo, anche quello di cartone spesso. Ricopritelo interamente con della carta colorata, usate della colla per far aderire il foglio al cestino, se avete dei nastrini potete fate tanti fiocchetti e distribuiteli lungo tutto il perimetro. Volendo ci sta bene anche un bel nastro lungo da chiudere a fiocco ad un solo lato.
Prima di appoggiare le zucche con le piantine grasse, adagiate tanti ciottoli che potete trovare dal vivaista, anche della paglia oppure dei filamenti dorati che si usano per attutire gli spazi nei pacchi, le foglie autunnali multicolorate sono perfette. Voilà, farete un figurone
Potete utilizzare l’involucro dell’ortaggio anche riempendolo del risotto alla zucca appunto, ma anche di funghi o una vellutata. La buccia ha davvero la scorza dura e resiste alle temperature alte del cucinato. Un motivo originale per una comunione a tavola alternativa.