Gita fuori porta interamente “plastic free”: come organizzarsi

Gita fuori porta “plastic free”: idee e consigli su come organizzare un pic-nic evitando sprechi di cibo e l’uso della plastica. È facilissimo

Gita fuori porta plastic free come fare
Tavolo per il pic-nic (Canva) – Orizzontenergia.it

Ripensare i nostri comportamenti quotidiani è fondamentale per vivere in maniera più ecologica e sostenibile. Come più volte abbiamo ricordato, ognuno di noi, è indispensabile in questo processo e anche dei piccoli gesti possono fare la differenza. Hai mai pensato che anche una gita fuori porta può essere vissuta e organizzata in modo da non incidere sull’ambiente?

Che sia un pic-nic al parco, un giro in un borgo o in una grande città, in campagna o al lago poco importa. La cosa essenziale è organizzarsi nel modo giusto per evitare sprechi di cibo ma anche di produrre un eccessivo numero di rifiuti, soprattutto di plastica. Ripensare, infatti, ad una gita fuori porta interamente “plastic free” non solo è possibile ma è più facile di quanto tu possa pensare. Vediamo alcune dritte.

Gita fuori porta “plastic free”: alcuni suggerimenti

Gita fuori porta plastic free cosa usare
Organizzazione per il pic-nic senza plastica (Canva) – Orizzontenergia.it

La prima cosa a cui si pensa quando si vuole fare un pic-nic è come orgaizzarlo e cosa mangiare. Si può preparare in casa tutto quello che si desidera: torte salate, pizzette, focaccine, ciambelle di frutta e anche qualche dolcino ma non serve usare la plastica.

Le opzioni sono due: dividere tutto in pezzettini disponendoli nei contenitori appositi per il cibo, meglio se in alluminio o vetro, così che ognuno poi possa prendere le porzioni che desidera senza creare rifiuti di nessun genere, oppure dividere tutto quello che si è preparato e creare le porzioni adatte per ciascuna persona che sarà presente, avvolgendole in tovaglioli di tessuto diversi, anche solo per colore.

Si può aggiungere, poi, un frutto e l’acqua. In questo modo ognuno: avrà il proprio finger food, senza la necessità di usare piatti e posate di plastica, evitando, inoltre, inutili sprechi di cibo. Tutto conservato nel buon cestino da pic-nic e si può partire.

Anche le bibite sono importanti

Per le bibite ci si può organizzare in questo modo: ognuno può portare la propria borraccia, meglio se termica, con l’acqua da bere durante il tragitto e riempiere poi per il pranzo, da tenere nello zaino. Per il resto si può optare per l’acquisto delle bottiglie grandi di bibite varie, birre o vino, da dividere tra i commensali. Come? Ognuno mettendo a disposizione il proprio bicchiere richiudibile da campeggio.

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