La tecnologia aiuta e salva la vita: emblematico di questo è l’utilizzo del satellitare, declinato in dispositivi sempre più performanti. Vediamone i dettagli.
Viviamo in un mondo sempre più tecnologico. La maggior parte di noi durante le giornate rende smartphone e computer dei compagni di vita, dai quali non riesce a fare a meno, nonché si avvale di molteplici e differenti dispositivi, tra gli elettrodomestici e gli strumenti più all’avanguardia.
E le cose potrebbero ancora cambiare, conducendoci in un mondo sempre più digitale, come dimostrano i nuovi sviluppi tra i quali spicca l’intelligenza artificiale, argomento caldo del momento di cui sentiamo parlare più spesso.
Questo sicuramente ha delle ripercussioni negative, portandoci a essere sempre più dipendenti dai dispositivi virtuali e allontanandoci dalla realtà fisica. Nonostante i rischi che indubbiamente porta con sé l’avanzamento tecnologico (scopri una challenge riguardante il non usare nessun dispositivo per 24ore), dall’altra parte la tecnologia rende le nostre vite più semplici e nel segno del comfort. Pensiamo per esempio solo al fatto che ormai grazie ai computer possiamo svolgere molti lavori, comunicando in ogni parte del globo.
Detto questo, ci sono strumenti tecnologici che non solo rendono le nostre giornate più semplici, ma che ci salvano proprio da insidiosi pericoli. In particolare uno strumento è stato ideato anche per questo scopo: stiamo parlando del satellitare, grazie al quale riusciamo a metterci in salvo in attimi che potrebbero essere fatali. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Salvarsi grazie alla tecnologia: tutto merito del satellitare, cosa sapere
La tecnologia può salvare la vita? La risposta è sì, dimostrando quanto questo mondo abbia un grande peso sulle nostre esistenze (scopri qui un approfondimento su come usare la tecnologia contro i furti).
A raccontare questo risvolto della tecnologia è stato il content creator Jacopo D’Alesio, noto come Jakidale, autore del canale Youtube “TechDale”, dove è seguitissimo. Ai suoi video dedicati all’universo tecnologico se ne è aggiunto uno in cui il 24enne narra di come si è salvato durante un viaggio nel deserto australiano grazie alla tecnologia. In particolare è il satellitare ad averlo messo in sicurezza in un momento di difficoltà. Tramite questo strumento è riuscito a mandare dei messaggi di emergenza visto che si è trovato con la macchina bloccata nel mezzo del nulla.
Il gioiello di tecnologia mostrato nel video è il modello Garmin Inreach mini 2, un prodotto non così nuovo, ma super performante: funzionando tramite i satelliti, infatti, permette di connettersi anche nei luoghi privi di connessione.
L’utilizzo del satellitare come mezzo per salvarsi: i dettagli
Se ci si trova in luoghi come alta montagna, deserto e mare e il cellulare non prende, avere con sé un dispositivo satellitare può essere vitale, permettendo di mettersi in contatto con i soccorsi, salvandosi nelle situazioni più critiche.
Questo tipo di dispositivo esiste da anni, ma in passato aveva dimensioni davvero ampie e un’interfaccia complessa: grazie all’avanzamento tecnologico, oggi, è possibile affidarsi a strumenti molto più maneggevoli e intuitivi da usare.
Emblematico di questo è il Garmin Inreach mini 2 mostrato su Youtube da Jakidale che ha dato informazioni dettagliate sul modello in un video dedicato: dalle piccole dimensioni, questo dispositivo è dotato di uno schermo che fornisce indicazioni semplici per il suo funzionamento.
In particolare il 24enne ha mostrato una sua funzionalità pazzesca che permette di collegarlo al proprio smartphone tramite il bluetooth, funzionando così proprio come un’antenna portatile e tramite un’app, che richiede il pagamento di un abbonamento, dalla quale si possono mandare messaggi e comunicare con i propri contatti. Se non si ha il telefono a disposizione si possono mandare direttamente le comunicazioni dal dispositivo.
