Ficus, come creare altre piante dai rami della potatura

Dai rami del ficus è possibile far nascere una pianta uguale: qual è il procedimento da seguire e quali sono gli strumenti da utilizzare

Ficus
Lavoro di giardinaggio sul ficus (foto Canva) – orizzontenergia.it

Ufficialmente siamo in autunno anche se fino allo scorso weekend molte persone sono andate ancora al mare. Del resto nel primo pomeriggio fa ancora caldo e le temperature sono tipiche di fine estate, tra gli ultimi giorni di agosto e i primi di settembre.

Creare altri ficus dai rami rotti: il procedimento da seguire

Ficus
Una coppia di ficus in casa (foto Canva) – orizzontenergia.it

Insomma, l’estate non vuole proprio andare via. Una gioia per gli amanti della bella stagione ma allo stesso momento è un segnale di preoccupazione, indice dei cambiamenti climatici e del surriscaldamento del pianeta.

È comunque il periodo in cui i pollici verde, gli amanti del giardinaggio, hanno un bel po’ da fare. Di notte, infatti, soprattutto in alcune zone del Paese, le temperature stanno calando intorno ai 10-13 gradi. Ciò significa che è arrivato il momento di rimettere in casa le piante che per il periodo estivo avevamo messo fuori ai balconi o terrazzi. Soprattutto perché da un momento all’altro si può scatenare un forte nubifragio e distruggere tutto ciò che nel tempo, con cura e dedizione, abbiamo costruito.

Il lavoro consiste nell’eliminare le foglie secche ed eventuali bruchi e lumachine che sotto di esse hanno trovato rifugio. Riportando i vasi in casa dobbiamo comunque tenerli in un punto luminoso ma lontano sia dalle correnti d’aria che dai termosifoni.

Solitamente in questa fase di passaggio notiamo che le piante sono cresciute molte e dunque bisogna potarle. E cosa fare di qualche ramo che si rompe durante lo spostamento? Non è necessario buttarlo via, anzi: si è creata l’occasione per moltiplicare la pianta.

Paul Anderton e Robin Daly, più conosciuti sui social come Twodirtyboys, sono due esperti di piante che nel nuovo libro Propagare, edito da Guido Tommasi, hanno spiegato come fare. I due focalizzato la loro attenzione sulle pianti più comuni: noi realizziamo un’osservazione sul ficus, una pianta che ha una crescita vigorosa.

Per prima cosa prepariamo dei vasetti con terriccio per piante da fiore e associamo porzioni di ramo con almeno due-tre coppie di foglie togliendo le due coppie più in basso sulla talea, lasciando solo quella apicale.

I vasetti li mettiamo all’interno di un contenitore di plastica trasparente con coperchio; per rendere meglio l’idea, quelli che di solito si utilizzano per conservare la biancheria. Dopo aver bagnato bene i vasi, prima di chiuderli nella plastica dobbiamo forare il coperchio. Possiamo utilizzare un coltello appuntito o un punteruolo. Qualsiasi sia lo strumento utilizzato è importante che li scaldiamo con una fiamma.

Dopo possiamo chiudere il coperchio. I fori servono a lasciare costante l’umidità intorno alle telee. L’intero contenitore va posizionato in un luogo ben luminoso e che abbiamo una temperatura intorno ai 20-25 gradi.

Successivamente, di tanto in tanto, il coperchio va aperto per nebulizzare. Dopo circa tre settimane si formeranno le radici. Solo a questo punto del processo sarà possibile togliere il coperchio mantenendo i vasi ancora umidi affinché cresceranno nuove foglie. In questo articolo vediamo come coltivare bene un ficus ginseng.

 

Gestione cookie