Le piante usano internet: un sistema così perfetto che lascia a bocca aperta. Ti spieghiamo qual è il funzionamento di una rete naturale di comunicazione
Oggi avere a disposizione una connessione internet è indispensabile, per lavoro ma anche per svago e questioni personali. Tornare indietro sarebbe impensabile per quello che abbiamo imparato a fare e come siamo ormai abituati a vivere. Le connessioni pervadono la nostra vita, a volte anche troppo, e ormai ne fanno parte in modo strategico.
Sai che esiste un sistema simile anche per le piante? Si tratta di una connessione così perfetta che ci permette di dire che anche i vegetali hanno nel loro ecosistema una rete internet. Se non ci credi ti spieghiamo tutto per filo e per segno di quello che accade in natura. Una nozione che in pochi conoscono ma che è davvero interessante e che ti lascerà a bocca aperta.
Le piante hanno internet, un’asserzione assurda? Nient’affatto. Come nelle nostre città dove al di sotto del manto stradale si estendono le tubature che trasmettono elettricità ed il gas, anche sotto il terreno, nei boschi ma non solo, nello strato superficiale della foresta, corrono milioni di filamenti che compongono la rete internet della natura.
Noi guardiamo le piante come esseri immobili che osservano il mondo dalla loro posizione con le radici fissate nel terreno, ma non è affatto così perché nonostante la loro apparente staticità mettono in atto un mondo di comunicazione e scambi. È tutto merito della rete micorrizica che viene utilizzata da piante e funghi per comunicare tra di loro. Si scambiano informazioni, collaborano, si aiutano ma anche discutono, oltre a scambiarsi sostanze nutritive indispensabili per la sopravvivenza.
Come avviene per noi umani tramite una telefonata o una mail, le piante riescono tramite questo sistema a comunicare anche a distanza di chilometri riuscendo ad inviarsi messaggi anche tra specie diverse. Cosa significa? Se un fungo percepisce, ad esempio, che a molti chilometri di distanza c’è una pianta in difficoltà potrebbe inviare tramite la rete internet naturale i nutrienti in grado di curarla.
Insomma, un sistema davvero efficiente e strategico, un filato sotterraneo che, allo stesso modo del nostro World Wide Web, permette di raccogliere e smistare sia risorse che informazioni per consentire che tutto l’apparato possa comunicare e sostenersi, evitando falle e problemi. Come in tutti i sistemi, però, anche in questo caso possono sorgere dei problemi.
La rete internet della natura non viene usata però solo dalle piante per comunicare tra di loro, ma viene sfruttata anche dai parassiti per organizzarsi e poter attaccare in gruppo un determinato territorio. In questo modo la colonia di patogeni riesce a infiltrarsi nei collegamenti, a prendere risorse e a provocare dei danni decomponendo l’habitat fino ad impossessarsene letteralmente. Il World Wide Web serve però anche a mandare messaggi di allarme in caso di attacco facendo di tutto per difendersi proprio dai patogeni.