Scarpe strette, non buttarle via: indossale dopo aver fatto questo

Con i prezzi che corrono cambiare spesso le scarpe non è facile, anche quando diventano vecchie e strette. Un trucco per non buttarle via

Riclicare le scarpe strette
Riciclare le scarpe strette (Foto Canva) – orizzontenergia.it

Avete mai avuto un paio di scarpe belle, ma cosi belle, da arrivare a desiderare di non cambiarle mai? Forse sì ma purtroppo la realtà fattuale che le scarpe poi diventano piccole, o si deformano con il tempo. Questo loro “modo di fare” finisce con il renderle incredibilmente scomode con il tempo. Ecco quindi, due consigli, molto utili ma soprattutto funzionali, per riuscire a riportare le vostre amate scarpe, ai loro tempi d’oro. Quindi alzatevi dal divano dove state leggendo qualche informazione random tra le notizie in evidenza e seguite il nostro consiglio. Come prima cosa andate a prendere quel paio di scarpe che vi sono venute in mente, si esatto proprio quelle. Non vengono indossate da non sai neanche più quanto tempo. Ma questa cosa fa calare un velo di tristezza perché quelle scarpe, non vuoi proprio buttarle via. Hai scelto di temporeggiare, aspettando che qualcuno trovasse finalmente una cura alla malattia della scarpa stretta. E stavolta forse l’hai trovata.

Come riutilizzare le scarpe strette

Scarpe vecchie
Scarpe vecchie e strette (Foto Canva) – orizzontenergia.it

Una volta prese le scarpe prova a munirti di carta e dell’alcool. Sta per iniziare la magia. Fai una bella pallina solida con la carta e imbevila con un po’ di soluzione. Poi ponila all’interno della scarpa, spingendola fino alla punta. Non ti resta che attendere per almeno una giornata. L’alcool, avvenuto il processo chimico, avrà ammorbidito la scarpa, lasciandole accogliere ora le tue estremità che fino a ieri non potevano proprio calzare. Provare per credere. Certo non è da specificare che la tecnica va bene per pochi numeri di differenza, non potete usarla per rimettere le scarpe dei Gormiti con le lucine, che utilizzavate alle elementari.

Ma i trucchi non finiscono qui. Il prossimo metodo è più utile per le scarpe di pelle, quindi evitate di usarlo con tessuti che non rispecchino questa caratteristica. Finirete solo con lo sporcare. Stiamo parlando del trucco della patata. Prendere una patata e tagliatela a spicchi. Ora infilateli in uno strofinaccio o anche in un figlio di giornale. Poi riponete questo ammasso di amido dentro la scarpa. Sarà ora proprio l’amido della patata a fare la sua magia.

Un trucco poco conosciuto

La pelle sarà ammorbidita non poco e potrete finalmente riusare la scarpa. E traslando la nota frase, “da un grande potere, derivano grandi responsabilità” potremmo dire che in una piccola scarpa, ora può entrare anche un grande piede. Condividete questo spettacolare trucchetto con chi più preferite, ma fate bene attenzione a raccontare bene tutte le dinamiche e tutte le caratteristiche che abbiamo evidenziato. Sarebbe un peccato vedere come un paio di scarpe, potrebbe venire rovinato in modo irrimediabile da un passaggio svolto male, quando l’unica speranza era invece quella di salvarlo.

Un trucco e un progetto valido per tutte le scarpe piccole d’Italia, con la speranza che queste possano tornare, un giorno, ad essere utilizzate. Nel caso poi che questo non risulti efficace cercate di non sprecare quella calzatura. Passatela a fratelli o magari a qualche cugino, anche figlio o figlia di amici andrà benissimo. Ovviamente dopo i dovuti passaggi di pulizia. Magari se proprio non conoscete nessuno a cui possa tornare utile, date quel paio di scarpe in beneficenza. Ma non sprecatelo, farà bene al cuore, all’ambiente e al portafogli di chi non può permettersele. Fate attenzione anche a questo.

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