È possibile risparmiare sulle bollette con una soluzione che trasforma il moto ondoso in corrente elettrica per contrastare così il caro energia?
I sistemi di produzione di energia alternativa sono sempre più diffusi ma è possibile che quello di cui ti stiamo per parlare tu non l’abbia ancora mai visto. Si tratta di una soluzione che consente di produrre attraverso il moto delle onde un sistema che produce energia elettrica. Si tratta quindi in un certo senso di una versione diversa delle pale eoliche. Ma mentre le pale eoliche hanno bisogno del vento in modo diretto questi enormi pannelli appoggiati delicatamente sull’acqua hanno invece come elemento di partenza quello che il vento fa correndo sul mare. Il futuro degli impianti offshore è arrivato? Secondo una società con sede nel Regno Unito e a Cipro pare proprio di sì.
Produrre energia dal moto ondoso, il caro energia si combatte al largo
Se hai a disposizione un tetto probabilmente hai pensato di installare dei pannelli solari oppure di collegarti a qualche distributore di energia che sfrutta il solare o l’eolico. L’importanza di trovare sistemi di produzione energetica alternativi ai combustibili fossili non è più uno scherzo né tanto meno una chiacchiera da bar: ne va del nostro futuro. Per questo motivo si stanno moltiplicando gli esperimenti di varie società e enti pubblici e privati per riuscire a portare l’energia la dove ancora non è arrivata o a produrla in quei posti dove sembra impossibile. Per quello che riguarda il mare per esempio ci sono già progetti in varie parti del mondo che comprendono o hanno compreso l’installazione di impianti eolici cosiddetti offshore.
Si tratta di impianti in cui le pale eoliche vengono montate su delle piattaforme che si trovano al largo rispetto alla costa e alla terraferma. In zone quindi dove non c’è pericolo di deturpare il paesaggio, una delle rimostranze che si fanno più spesso nel momento in cui si progettano parchi eolici sulla terraferma. Ed è per questo che è interessante il progetto della società inglese Sea Wave Energy LTD. Si tratta di un progetto che comporta la installazione di enormi pannelli composti da elementi che oscillano seguendo il moto ondoso e che così facendo muovono un complesso sistema di magneti che produce e immagazzina poi energia.
Ogni passo avanti è un passo avanti
In passato altre società hanno già tentato di creare sistemi per sfruttare l’energia inespressa, questa è l’idea, dal moto ondoso e trasformarla in corrente elettrica. Anche perché in prospettiva i device immaginati e sperimentati dalla Sea Wave Energy LTD possono portare alla produzione di energia a costo quasi azzerato. Gli ultimi test, che risalgono però al 2022, sono stati svolti al largo di Nantes con una passerella prototipo del peso non indifferente, quasi due tonnellate, che però è riuscita a produrre solo 1,4 kWh come potenza di picco. La ricerca in questo campo specifico dunque prosegue e quello che possiamo fare nel frattempo è cercare tutti i modi per risparmiare l’energia che viene ancora prodotta e distribuita anche se con metodi che sono al momento quelli tradizionali.